Psicosi da Boko Haram

Adriano Sofri

Nella città di Bauchi, capitale dello stato omonimo nel nordest della Nigeria, un’adolescente che si era opposta alla perquisizione all’ingresso di un mercato è stata sospettata di portare su sé un ordigno esplosivo.

    Nella città di Bauchi, capitale dello stato omonimo nel nordest della Nigeria, un’adolescente che si era opposta alla perquisizione all’ingresso di un mercato è stata sospettata di portare su sé un ordigno esplosivo. Una folla l’ha aggredita e ha trovato, o ha creduto di trovare, due bottiglie legate con una cintura al suo corpo. La ragazza è stata bastonata a morte, poi le è stato messo attorno uno pneumatico intriso di benzina e le è stato dato fuoco. Secondo un funzionario della polizia locale, è improbabile che avesse un ordigno esplosivo, dal momento che nel rogo del suo corpo non c’è stata alcuna esplosione.