A X-Factor finalmente esce Caterina. Arisa non fa più ridere, qualcuno la fermi

Redazione

“Cosa ci fa Eva al ballottaggio?”, chiedeva Fedez sconsolato a fine puntata nel vedere quella che tutti davano come favorita per la vittoria finale di X-Factor giocarsela contro Caterina, concorrente insipida della scuderia Fedez, poi giustamente eliminata. La domanda giusta avrebbe dovuto essere infatti “cosa ci fa Caterina ancora in gara?”.

“Cosa ci fa Eva al ballottaggio?”, chiedeva Fedez sconsolato a fine puntata nel vedere quella che tutti davano come favorita per la vittoria finale di X-Factor giocarsela contro Caterina, concorrente insipida della scuderia Fedez, poi giustamente eliminata. La domanda giusta sarebbe dovuta essere infatti “cosa ci fa Caterina ancora in gara?”. Noi la pensiamo come Manuel Agnelli (sempre sia lodato), la bionda “under” non aveva più nulla da dire al programma, grazie e saluti. La puntata live di giovedì 24 inizia con quasi un quarto d’ora di musica ininterrotta – tutti i concorrenti ancora in gara a cantare uno dopo l’altro senza soluzione di continuità, con una scenografia che farebbe sembrare un concerto di Madonna una schitarrata tra amici in un locale – un messaggio buonista contro i muri, Agnelli che se la prende con Trump e i giudici talmente inteneriti da non riuscire a trovare altre parole che “bravi, bravissimi”. Per le mazzate ci sarà tempo più tardi.

 

 

Il tema della puntata è “Reload”, e consiste nel riarrangiare pezzi moderni in chiave vintage o pezzi vintage in chiave moderna: un po’ troppo sperimentale, forse, e comunque non conquista sempre. I cantanti si esibiscono senza picchi particolari, Manuel non si commuove nemmeno una volta, tutti concordano sul fatto che l’esibizione peggiore sia quella di Loomy. Bravi Andrea, Gaia e i Soul System; bravissima come sempre Eva, troppo truccata e misteriosamente mandata al ballottaggio dal pubblico a casa (sarà l’effetto “voto gli altri perché tanto lei vince comunque”?); Caterina, già è stato detto, non lascia traccia, mentre prima dell’esibizione di Rochelle ci tirano una pippa lunghissima sul fatto che lei avrebbe dovuto ballare sul palco e poi le avvitano il culo a un pianoforte facendole cantare “Umbrella” in versione anni Cinquanta vestita (?) di rete. Mah.



Detto dello strano ballottaggio (ma che la gente non voti come vorrebbe chi guida la baracca non sembra più una novità, e proprio Fedez dovrebbe saperlo), una nota la merita Arisa, che puntata dopo puntata comincia evidentemente a sbarellare: faceva ridere al primo live, esuberante più del solito (poi ammise di essersi ubriacata in camerino prima della puntata), e pure nelle puntate successive, quando usciva dagli schemi con più sincerità degli altri giudici. Nelle ultime puntate però sembra tornata quella di “Sei falsa, Simona, cazzo!”: interrompe continuamente i colleghi, passa da un eccesso all’altro nei giudizi sui concorrenti, e spesso sembra non avere il polso della situazione. Gli sguardi straniti di Alvaro, Fedez e Manuel quando lei parla sono sempre più eloquenti: un po’ fa ridere, alla lunga stanca. Ma siamo certi che saprà darsi una regolata.

Le foto sono prese dalla pagina Facebook di X-Factor