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Come fare bella figura in salotto senza necessariamente sapere quel che si dice

Traslocare i libri

Andrea Ballarini

Dicono che il trasloco, dopo la morte di un congiunto e il divorzio sia la massima fonte di stress. Non è vero. Traslocare circa seimila libri lo è

• Vivere da mesi in una versione professionale dell’hangar della scena finale dei Predatori dell’arca perduta.

 

• Ritrovare volumi di cui si erano perse le tracce decenni fa e complimentarsi per avere acquistato dei libri così belli/indignarsi co per aver acquistato delle tali cazzate.

 

• Ogni quindici giorni vagheggiare di disfarsi della metà dei volumi, m dopo giorni di sforzi esssere riusciti a radiare solo due volumi di una Cassa di Risparmio.

 

• Non esiste il criterio di riordino perfetto.

 

• Mai chiedere a un bibliomane se li ha letti tutti. Ricordarlo.

 

• Riempire le scatole con i libri di taglio o piatti non è solo una scelta pragmatica, ma implica una differente weltanschauung.

 

• Ammirare la forza bruta degli operai traslocatori che in cinque minuti movimentano una quantità di scatole che voi ci avete messo ore ad accatastare. Immaginare che a breve si verrà colonizzati da un popolo di traslocatori.

 

• I volumi in carta patinata hanno lo stesso peso atomico del laurenzio. Dolersene.

 

• Aumentare gli acquisti di ebook non fa diminuire l’acquisto di libri cartacei, fa solo aumentare l’acquisto di ebook. Saperlo.

 

• Mostrare con orgoglio a tutti un’app che geotagga i volumi come se la si fosse inventata da sé. Pénible.

 

• Anche se si fosse in brutale ritardo con il trasloco non cedere alla tentazione di fare uno spuntino con la pizza al taglio senza smettere di inscatolare, perché in brevissimo tempo la pizza si riempie della polvere dei secoli che ricopre certi volumi. Schifosa.

 

• Mai cedere all’empito di generosità che vi indurrà a offrire i vostri servizi di facchinaggio all’amico del cuore. Ricordare che chi ha più di duemila libri da traslocare è come un terrorista dell’ISIS: non conosce pietà.

 

• Gli audiolibri non sono libri. Postulato indimostrabile.

 

• Un libro ben scelto ti salva da qualsiasi cosa, persino da te stesso.
(Daniel Pennac)

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