Come fare bella figura senza necessariamente sapere quel che si dice

Il tradimento platonico

Andrea Ballarini

Chi più chi meno ci siamo caduti tutti almeno una volta. Ecco perché bisogna assolutamente sapere cosa dirne

• Dibattere se valga anche quello oppure no. Argomento da sfoderare durante una cena per ravvivare la conversazione.

 

• Cercare vanamente di stabilirne i limiti epistemologici. Smettere non appena si entra nel ginecologico.

 

• Trovarsi a pensare insistentemente a un’altra persona; provare sensi di colpa micidiali; finire per trattare peggio del solito il/la partner fino a indurlo/a a tradirvi nella realtà. A questo punto essere sollevati e tradire a propria volta, sentendo di avere pareggiato i conti.

 

• Se nel corso della giornata si spedisce più di un sms senza una specifica ragione si entra nella zona grigia. Se necessario negarlo fino alla morte, ma dentro di sé sapere che è così.

 

• Sdoganare il tradimento platonico, fino a parlarne con il proprio partner, è una pirlata ad alta connotazione ideologica che negli anni Settanta ha condotto numerosi matrimoni alla rovina, come, e forse più, delle coppie aperte devastate dalle correnti d’aria. Convenirne.

 

• “Pazza idea” di Patty Pravo è il manifesto ufficiale del tradimento platonico. Tuttora insuperato.

 

• Teorema: sostenere la legittimità del tradimento platonico; altrimenti si finirebbe per vivere in una sorta di totalitarismo dell’immaginazione che neppure i peggiori scenari orwelliani. Corollario: c’è differenza tra voler dare una martellata a qualcuno e dargliela veramente. N.B. Se il/la proprio/a partner è presente, non allargare il concetto e cambiare argomento al più presto.

 

• Teorizzare che il tradimento platonico è tale solo fino a che rimane completamente nei propri pensieri. Nel momento in cui, per qualunque ragione, il/la partner venisse a conoscenza delle suddette fantasie, comporta le medesime perniciose conseguenze di quello reale. Dolersene.

 

• Culturalmente e socialmente, il tradimento platonico è condannato maggiormente dalle donne che sono legate più alla sfera dell’affettività, quindi l’idea che il proprio uomo possa amare un’altra le devasta più di un tradimento fisico. Gli uomini, al contrario, più legati al possesso corporeo della donna, sono maggiormente colpiti dal tradimento fisico. (Fonte: Maldamore.it)

 

• Le moderne tecnologie hanno aggiunto una nuova dimensione al tradimento. Avere un amico colto dalla moglie mentre chattava a sangue in piena notte con una sua ex, che per salvarsi ha finto di stare compulsando febbrilmente YouPorn.

 

• Se dovessero valere anche i pensieri come comportamento adulterino, l’unica possibilità sarebbe vivere sotto anestesia. Convenirne.

 

• Se esiste l’amore platonico tra un uomo e una donna, è il risultato di un profondo equivoco. (Arthur Bloch, Legge di Mestrovic)

 

• Volendo estremizzare, si potrebbe sostenere che anche la masturbazione sia una forma di tradimento non convenzionale. Dedurne che, probabilmente, tutte le proprie storie siano finite perché si sono sempre tradite tutte le proprie partner con sé stessi. Rammaricarsene.

 

• Il bello del tradimento platonico è che non è soggetto alle brutali limitazioni della realtà. Io per esempio ho tradito innumerevoli volte Grace Kelly con Sharone Stone e sporadicamente entrambe con la farmacista sotto casa. Valutare se tirarsela da cinéphile citando “Juliette où la clef des songes” di Marcel Carné. Non è necessario averlo visto veramente.

 

• Avere trascorso ore insonni nel momento in cui si è scoperto che la propria partner stava pensando a un altro uomo. Poi, aver cambiato posizione e aver dormito saporitamente fino al mattino.

 

• A volte rappresenta un tradimento peggiore verso la donna amata tenere tra le braccia lei anziché un’altra. (Arthur Schnitzler)

 

• Ma Platone non poteva farsi i cavoli suoi?

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