“Lady Bird”, il debutto nella regia dell’attrice sceneggiatrice sex symbol degli intellettuali yankee Greta Gerwig, ha suscitato recensioni entusiastiche e standing ovation a due festival di rango, a Telluride lo scorso settembre, e al New York Film Festival (NYFF55) appena concluso, la cinquantacinquesima edizione al Lincoln Center. Gerwig, la bionda-imbranata-della-porta-accanto è nota per la stretta collaborazione artistica e personale con l’autore Noah Baumbach (“Frances Ha”, “Mistress America”, “Il calamaro e la balena”). “Lady Bird”, sin dal festival di Telluride dove...
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