Fatti, commenti, appuntamenti del giorno presi dal taccuino di Mario Sechi

La campagna di Germania del Giornale e quella oltreconfine di Mattarella

Mario Sechi

Sabato 28 marzo 2015. San Proterio. Ad Alessandria d’Egitto, fu crudelmente ucciso il Giovedì Santo dai monofisiti

Sabato 28 marzo 2015. San Proterio. Ad Alessandria d’Egitto, fu crudelmente ucciso il Giovedì Santo dai monofisiti.

 

Titoli. Crash. Continua la campagna di Germania del Giornale, dopo il mitico “Schettinen” di ieri, il titolo d’apertura oggi è questo: “Tutti gli errori dei tedeschi”, con occhiello-sentenza: “Crolla il mito dell’efficienza”. Partecipa alle operazioni sul teatro della Baviera anche la brigata di Libero: “Non era idoneo al volo e Lufthansa lo sapeva”, anche qui l’occhiello è senza appello: “Le falle del sistema tedesco”. Chi di Bild ferisce… Il Corriere della Sera tra i servizi volanti ha un’indiscrezione che completa il quadro psyco-catastrofico: “La fidanzata di Lubitz era incinta”. Ma la notizia fresca che sostituisce quella vecchia è un’altra: “Amanda e Raffaele assolti”, è l’apertura di Repubblica con variante del Messaggero: “Assolti Amanda e Raffaele”. Amanda. Raffaele. Impaginati come due tuoi vecchi compagni di scuola, amici con cui si è sempre andati a fare la pizzata dopo il calcetto. E’ tutto un reality. E noi ci siamo dentro.

 

Unions! E sabato giunse il Fiom Day. Prova generale del Landini Party. Tutti a Roma oggi, descamisados in chiave inglese, altermondisti e studenti fuori corso. Apre la manifestazione la delegazione di operai di Fincantieri, chiude il discorso di Maurizio Landini. Partenza da piazza Esedra alle 14, target piazza del Popolo. Da non perdere: la telefonata di Gino Strada dalla Sierra Leone e l’intervento del Prof. Rodotà-tà-tà.

 

 

Mattarelland. Il Presidente della Repubblica prosegue la sua campagna di persuasione oltre confine. C’è un nuovo presidente, in Italia, eh. Dopo l’intervista alla Cnn, ecco il capo dello Stato spiegarsi a Le Figaro e ribadire che è l'ora di “lanciare un Patto di civiltà per contrastare le campagne d'odio e di indottrinamento”. Pedagogico. Il messaggio anche stavolta è chiaro: al Quirinale c’è un Commander in Chief.  Sarà l’ora che invadiamo la Libia? Macché, ecco la soluzione: “Bisogna sostenere con convinzione l'azione dell'Onu affinchè la sua difficile mediazione possa avere successo, coinvolgendo i Paesi arabi vicini per costituire un vero governo di unità nazionale”. Onusiano.

 

Crescita. Il dato per il 2015 sembra come l’estrazione del Lotto. Confcommercio lo fissa sopra l’uno per cento, economisti di varia estrazione lo vedono sotto un + 0,5 per cento, il governo nel Def metterà questo numero: +0,7 per cento.

 

Gutgeld mani di forbice. Fermi tutti, pare esista. Lo assicura stamattina Yoram Gutgeld, il nuovo zar della spesa (da tagliare). Ma il lavoro che fece Cottarelli dov’è finito? “Sarà in rete nei prossimi giorni”. Obiettivo? “Evitare i rincari dell'Iva. Sarebbe ottimo arrivare a 10 miliardi di risparmi sul 2016". Ci sarà una riforma della previdenza? Nein. "Abbiamo valutato la questione e la decisione politica è stata di non riaprirla". Decisione politica.

 

Carpe Diem. Maria Elena Boschi poco fa al Forum di Confcommercio, a Cernobbio: “Non sprecheremo l’attimo fuggente”.
Expo. C’è qualcuno che l’attimo non l’ha proprio colto. E’ a Milano. Su Repubblica raccontano che il Padiglione Italia dell’Expo non sarà completato il Primo Maggio. #noncipossocredere

 

Musica. Colonna sonora del week end. Il nuovo singolo di Cesare Cremonini, da ieri in rotazione radio: Buon viaggio.