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Il M5s ha un problema di promesse non mantenute

Redazione

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Monde, Guardian, Bloomberg Business Week, Pais...

M5s in calo per “troppe promesse non mantenute”

Vienna, 18 gen 08:29 - (Agenzia Nova) - Il Movimento 5 Stelle (M5S) è “in netto calo” nei sondaggi “per le troppe promesse non mantenute” e per le diverse marce indietro sul programma elettorale da quando è al governo con la Lega. È quanto sostiene il quotidiano austriaco “Der Standard”, elecando i diversi punti del programma elettorale (M5S) che sono stati disattesi dalla formazione da quando è parte dell'esecutivo: dalla chiusura dell'Ilva di Taranto allo stop al gasdotto transadriatico (Tap) e al treno ad alta velocità Torino-Lione. Per “Der Standard”, le differenze tra promesse e realtà del M5S dipendono dal fatto che è la Lega, guidata dal ministro dell'Interno Matteo Salvini. a dettare l'agenda del governo. Il movimento fondato dal comico genovese Beppe Grillo “non può seguire”. Ne è esempio il filmato dell'arrivo in Italia di Cesare Battisti, in cui il ministro della Giustizia, Alfonso Bonafede, è parso adottare lo stile propagandistico di Salvini, come quando si è fatto fotografare con la giubba della Polizia penitenziaria.

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Salvini invita la Polonia nel "nuovo partito anti-euro"

New York, 18 gen 08:29 - (Agenzia Nova) - Il vicepremier italiano e leader della Lega, Matteo Salvini, è impegnato a edificare una coalizione per "conquistare l'Europa, e il Movimento 5 stelle", suo alleato di governo. Lo scrive John Follain in un editoriale pubblicato da "Blomberg", che ripercorre la recente visita del leader della Lega a Varsavia, e la sua offerta al partito di governo polacco Diritto e giustizia di un "patto populista". L'obiettivo, scrive l'autore dell'editoriale, è forgiare una "grande alleanza nazionalista" prima delle elezioni per il parlamento europeo del prossimo maggio. Un successo alle elezioni europee, però, potrebbe anche consentire a Salvini di accelerare la fine dell'attuale governo di coalizione, nel tentativo di conquistare per sé la carica di capo del prossimo governo. 

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L’intramontabile Berlusconi si candida alle elezioni europee

Madrid, 18 gen 08:29 - (Agenzia Nova) - Silvio Berlusconi ritorna in campo. Tre volte primo ministro, 82 anni e fino a un mese fa ineleggibile a causa di una condanna per frode fiscale, l'ex cavaliere, confermando la sua immortalità politica, ha annunciato ieri, 17 gennaio, l'intenzione di candidarsi alle prossime elezioni europee, per mettere un freno al populismo. "Mi candiderò alle elezioni europee , sarò in campo per fermare questo governo come nel 1994 quando decisi di fermare i comunisti", ha detto il leader e fondatore di Forza Italia dalla Sardegna, dove è in campagna elettorale per le regionali del 24 febbraio. "Il centrodestra sarà di nuovo unito perché l'alleanza tra Lega e 5 stelle è contro natura, non penso che sia rimasto molto tempo. Solo il potere li tiene insieme", ha dichiarato l'ex premier, auspicando a un riavvicinamento di Matteo Salvini. La notizia è oggi su tutti i principali quotidiani spagnoli che sottolineano come il suo ritorno in campo fosse nell'aria da tempo dal momento che nessuno degli iscritti al partito ha dimostrato di avere la stoffa per ereditarne le redini. "Tutti i delfini che ho avuto sono diventati sardine", aveva ammesso Berlusconi qualche settimane fa. Nemmeno il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, su cui l'ex cavaliere aveva ultimamente puntato, è infatti riuscito a sedurre l'elettorato di centrodestra, come hanno dimostrato i risultati delle ultime elezioni celebrate lo scorso marzo.

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Francia-Italia: diventano sempre di più i temi al centro di contese tra Parigi e Roma

Parigi, 18 gen 08:29 - (Agenzia Nova) - Continuano le tensioni tra Francia e Italia. Il quotidiano francese “Le Figaro” spiega che sempre più argomenti diventano motivo di discordia tra i due paesi, ormai contrapposti anche sul futuro dell’Unione europea. I gilet gialli, in particolare, vengono seguiti con attenzione dagli italiani. Secondo un sondaggio realizzato da Demos, l’80 per cento di loro conosce il movimento mentre il 60 per cento lo sostiene. “Non mollate!”, ha scritto il vicepremier italiano Luigi Di Maio sul suo profilo Facebook rivolgendosi ai gilet gialli. Il capo politico del Movimento 5 Stelle ha, inoltre, offerto il sostegno del proprio partito alla protesta in corso in Frnacia. “Non si era mai visto un ministro in carica sostenere così dei movimenti di contestazione violenti e appoggiare la prospettiva di dimissioni di un presidente”, ha detto Marc Lazar, storico francese esperto di Italia. Tra le altre ragioni di attrito tra Parigi e Roma ci sono i respingimenti dei migranti alla frontiera francese, il prestito dei quadri di Leonardo da Vinci al museo del Louvre e l’acquisizione degli Chantiers de l’Atlantique (ex Stx France) da parte di Fincantieri.

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Mattarella oggi a Berlino, incontri con Steinmeier, Merkel e Schaeuble

Berlino, 18 gen 08:29 - (Agenzia Nova) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è oggi in visita a Berlino, dove incontrerò l'omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier, il cancelliere Angela Merkel e Wolfgang Schaeuble, presidente del Bundestag, il parlamento federale della Germania. Secondo quanto reso noto oggi dall'emittente televisiva tedesca “n-tv”, la giornata di Mattarella a Berlino inizierà con una visita al memoriale per gli ebrei assassinati d'Europa. Successivamente, il capo dello Stato verrà ricevuto al Palazzo di Bellevue dal presidente federale Frank-Walter Steinmeier. Un reparto interforze del Battaglione della Guardia renderà gli onori militari a Mattarella. I presidenti di Italia e Germania si riuniranno quindi in un colloquio, al termine del quale incontreranno la stampa. Al Palazzo di Bellevue si terrà poi un pranzo di Stato offerto da Steinmeier in onore di Mattarella. Lasciato il Palazzo di Bellevue, il presidente della Repubblica si recherà alla Cancelleria federale, dove verrà ricevuto dal cancelliere Merkel, con cui discuterà dei rapporti tra Germania e Italia, di questioni europee e di temi internazionali. Infine, Mattarella avrà un incontro con Schaeuble al Bundestag.

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PANORAMA INTERNAZIONALE


 

Macron continua il suo tour per il grande dibattito nazionale

Parigi, 18 gen 10:04 - (Agenzia Nova) - Il presidente francese Emmanuel Macron incontra oggi 600 sindaci della regione dell’Occitania a Souillac, nel sud della Francia, nel quadro del grande dibattito nazionale. Secondo il quotidiano francese “Les Echos”, spiegando che il formato dell’incontro tra Macron e i sindaci sarà lo stesso visto a Grand Bourgtheroulde il 15 gennaio scorso. Il presidente francese, “fino a quando ci saranno domande, risponderà”, ha fatto sapere una fonte dell'Eliseo. Il sindaco di Souillac, Jean-Michel Sanfourche, ha reso noto che, durante l'incontro con Macron, evocherà temi riguardanti la ruralità e la giustizia sociale, economica e fiscale. Macron ha cominciato questa settimana un tour della Francia per incontrare i sindaci e dibattere con loro in merito all’iniziativa lanciata il 15 gennaio scorso. Il ritmo degli spostamenti di Macron è “simile a quello di una campagna elettorale”, si legge su “Les Echos”.

Leggi l’articolo dell’Echos

Benalla fermato per i passaporti diplomatici

Parigi, 18 gen 10:04 - (Agenzia Nova) - Alexandre Benalla, l’ex guardia del corpo del presidente Emmanuel Macron, è stato posto in stato di fermo nell’ambito dell’inchiesta sui passaporti diplomatici utilizzati dopo il licenziamento. Ne parla la stampa francese, spiegando che Benalla è stato convocato in Senato per un’audizione il 21 gennaio. La procura di Parigi ha precisato che l’inchiesta è stata aperta per “abuso di fiducia” e “uso senza diritto di un documento giustificativo di una qualità professionale”. “Con questo individuo si scoprono tutti i giorni delle cose nuove”, ha detto il direttore del gabinetto dell’Eliseo, Patrick Strzoda davanti alla commissione di inchiesta del Senato. Strzoda ha poi dichiarato che Benalla avrebbe usato i passaporti diplomatici “una ventina di volte” dopo essere stato licenziato. L’ex addetto alla sicurezza dell’Eliseo è già stato fermato due volte nei mesi scorsi.

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Corbyn affronta ribellioni tra i laburisti sulla Brexit

Londra, 18 gen 10:04 - (Agenzia Nova) - Come il Partito conservatore, anche il Partito laburista è profondamente diviso sulla Brexit. Secondo quanto riferisce oggi il quotidiano britannico "The Guardian", nella giornata di ieri 17 gennaio, una dozzina di membri del "governo ombra" ha messo in guardia il leader laburista Jeremy Corbyn, minacciando le proprie dimissioni se il partito dovesse decidere di appoggiare l'ipotesi di convocare un nuovo referendum popolare per far uscire il Regno Unito dall'impasse sulla Brexit. Questo sviluppo, commenta il "Guardian", è arrivato al termine di una giornata che aveva già visto una ribellione senza precedenti alle direttive del Partito laburista da parte di alcuni suoi importanti deputati. Mentre Corbyn aveva respinto l'offerta di dialogo sulla Brexit presentata dal primo ministro Theresa May e aveva ordinato ai suoi di non partecipare agli incontri organizzati dal governo con i partiti di opposizione, un gruppo di laburisti ha sfidato il proprio leader e si è recata all'incontro con l'esecutivo. La delegazione laburista era guidata dai presidenti di due importanti commissioni della Camera dei comuni: Hilary Benn, che presiede la commissione per la Brexit, e Yvette Cooper, presidente della commissione Interni.

Leggi l’articolo del Guardian

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