Ansa
Innamorato fisso
Le anziane sul bus possono essere meschine
Ennesima disavventura sui mezzi pubblici. Bisogna sempre stare attenti a chi si dà confidenza, perché si rischia di finire insultati e malmenati
Ero sul tram. Una donna anziana fa: “Tu, scherzo della natura, che mestiere fai?”.
Io: “Sono laureato in Scienze del bestiame”.
“Scienze del bestiame? Mai sentita come facoltà. Non è che ti hanno preso in giro visto che sei uno scherzo della natura?”.
Io: “Può essere!”.
Lei: “Che ridere! Senti, aiuta gli operai a portarmi il salotto nuovo in casa”.
Scendiamo alla fermata dove abita. Gli operai appena mi vedono urlano: “Noi con quello scherzo della natura non ci lavoriamo!”.
La donna anziana: “Fate bene! Chiamiamo i vigili e facciamolo portare in una struttura…”.
Io: “Questo è razzismo!”
Gli operai: “Ma quale razzismo, sei un vagabondo punto e basta! Anzi da oggi ti chiamiamo Augurione. E dicendo così uno prende un asse e inizia a percuotermi”. Anche in questo caso sostengono che non è razzismo.
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Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.
