Innamorato fisso

Povero fiume Po, deriso anche dai bambini

Maurizio Milani

Prima della costruzione dell’argine maestro da sponda a sponda erano 15 chilometri (anche meno). Oggi puoi attraversarlo in groppa a un amico

Abbiamo visto anche questo: il Po (fiume) scherzato da una scolaresca in visita sulle sue sponde. Uno dei fiumi più imponenti del continente deriso da bambini di quinta elementare: “Guarda che ridere, è tutta sabbia ormai. Farà la fine del lago d’Aral”. E giù a ridere e scherzare quello che è stato il grande fiume. Prima della costruzione dell’argine maestro, in piena si allargava come un canale di media taglia. Da sponda a sponda erano 15 chilometri (anche meno). Oggi puoi attraversarlo in groppa a un amico. Da Cremona ti ritrovi sulla sponda emiliana senza bagnarti (si bagna l’amico). Mai visto niente di simile in milioni di anni. Tanto che si diceva: “Con il Po non si scherza”. Oggi le nuove generazioni lo scherzano. A questo punto asfaltiamo il suo letto: autostrada naturale per traffico su gomma. Il migliore, se poi i mezzi usano gasolio. La rana del Po è molto ricca di fosforo, dispiace si sia estinta qualche istante fa.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.