Bananarama (Wikimedia)

Lettera d'amore collettiva alle Bananarama

Maurizio Milani

Non riesco a dire chi amo di loro. Che poi è un amore artistico legato alla loro attività

Questa è la prima lettera d’amore collettiva che scrivo. Non per mancare di rispetto. Ma perché le Bananarama, negli anni Ottanta, chi non era innamorato di loro? Io sì! Bene, lo sono ancora! Di più adesso. Non riesco a dire chi amo di loro. Che poi è un amore artistico legato alla loro attività. Che poi siano anche bellissime e da fidanzarsi, lasciando senza preavviso l’attuale morosa, questo è un altro discorso. Loro erano il top. Ecco perché il Foglio da oggi oltre a Woody Allen farà tutti i giorni una pagina sulle Bananarama. E come finire una lettera così con: amore-amore-amore. E ancora amore. For you. Ma neanche? No, stavolta no. Andate subito a vedere su YouTube. Io sono già lì da diversi anni a guardare le Bananarama.

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