La tipica cena prima di una dieta. Foto via Flickr

Il Ravveduto dell'ultima cena

Giacomo Astrua

Imparare a mangiare è un processo lento e spesso inizia molto (troppo) tardi. Non servono diete strane, bisogna solo conoscere la verità del cibo

Non sono ancora abbastanza vicino a quel giorno per poterlo affermare con certezza, ma penso che la dinamica sia più o meno questa: quando compi 40 anni ti svegli e dici “Basta! Da oggi INTEGRALE.” E chiaramente non parli dell’operatore matematico o di guadare film in versioni estese, ma semplicemente ti è venuta una strana voglia di fibra. Hai vissuto tutta la tua vita ingurgitando di tutto spacciandoti per un buongustaio anche quando mangiavi hot-dog da 3 euro. Ma oggi hai percepito che c’è qualcosa di più, o più probabilmente che avevi qualcosa in meno e hai deciso: “Da oggi mangio bene, anzi! Mi metto a dieta”.

Basta junkfood confezionato, biscotti, patatine, creme spalmabili e snacks di ogni sorta.

Anzi li compri BIO, privi di glutine, privi di zuccheri, privi di lattosio e privi di senso: l’aspetto può cambiare ma la sostanza no.

Basta zucchero nel caffè.

Metti quello di canna, che ha gli stessi effetti di quello bianco; metti il miele, che all’80% è zucchero e infatti ne metti di più perché non dolcifica abbastanza; metti i vari dolcificanti, non hai la minima idea di cosa siano: come sempre non sapere il male che ti stai facendo ti fa pensare di essere in salute.
Basta glutine.

Io gioco a tennis, Djokovic gioca a tennis, Djokovic non mangia glutine, io non mangio glutine.

Basta farine bianche.

Non lo sai perché, probabilmente ti sembrava un atteggiamento razzista evitare i cereali più scuri.

Basta così.

Altrimenti ammazzo il primo paziente che mi viene a dire che è dimagrito grazie alla curcuma.

E non parliamo della voglia insensata che hai di fare una maratona a New York!...Anzi ne parleremo, oh sì che ne parleremo!

Questo blog nasce soprattutto per te Ravveduto! Certo stai già facendo qualcosa di buono, ma sicuramente ti stai privando di tante cose che potresti e dovresti mangiare e ne assumi tante altre che non sono così diverse da quelle che aborri.

Non temete, le risposte arriveranno, ma nel frattempo mantenete cervello e bocca attivi.

Buona mangiata a tutti!

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