Doppio colpo alla Camorra. Arrestato a Napoli il boss Alessandro Giannelli, otto in manette a Roma: avevano traffici illeciti nel campo agroalimentare

Giovanni Battistuzzi

E' stato arrestato all'alba il boss della camorra Alessandro Giannelli, latitante dalla fine dello scorso anno quando era stato raggiunto da un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda locale. Era accusato di tentata estorsione, danneggiamento, violenza privata, porto e detenzione illegale di armi da fuoco, tutto aggravato dal metodo mafioso. Secondo gli inquirenti il 38enne sarebbe a capo dell'omonimo clan, uno dei gruppi emergenti della malavita napoletana. Il gruppo è attivo nel quartiere di Cavalleggeri, zona Ovest di Napoli dove nelle ultime settimane ci sono efferati omicidi e sparatorie.

 

Un'altra importante operazione è stata messa a segno da polizia e Guardia di finanza che a Roma hanno arrestato otto persone legate al clan dei Moccia. Secondo le indagini sarebbero a capo di una rete criminale che operava nella Capitale nel settore ortofrutticolo e delle mozzarelle. I loro beni per un valore di circa un milione di euro sono stati sigillati: si tratta di alberghi ed esercizi commerciali fra Afragola e Roma. Ma altre perquisizioni sono in corso in diverse regioni italiane.

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