Ooho, ossia l'alga che potrebbe liberarci dalla plastica

Giovanni Battistuzzi

Un team di giovani designer e ricercatori londinesi hanno creato un materiale che potrebbe mandare in pensione le bottiglie in Pet. Si chiama Ooho ed è una membrana gelatinosa, commestibile e biodegradabile, composta da alga bruna sottoposto a un processo di sferificazione con il carbonato di calcio. La stuttura molecolare del composto è la stessa del tuorlo d'uovo e quindi può contenere liquidi senza correre il rischio di rilasciarla.

 

L'invenzione pur avendo vinto il premio Lexus Design Award 2014 è ancora in fase di miglioramento. Il team di studiosi, infatti, sta provando a dare maggiore rigidità al materiale per cercare di arrivare entro alla fine dell'estate ad un prototipo da lanciare sul mercato.

Di più su questi argomenti: