Così il mondo conservatore americano cerca una legittimità a “send her back”
La nostalgia per Reagan
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19/07/2019
Roma. “Send her back”, mandatela a casa sua, cantava la folla, “send her back”, le ultime tre parole che danno il ritmo al trumpismo, dopo il “lock her up” degli inizi, rivolto a Hillary Clinton (imprigionatela), e il grande classico, “build the wall”, fate il muro, il mantra per tutte le stagioni. “Send her back” è stata la risposta del pubblico che si è ritrovato mercoledì sera all’East Carolina University di Greenwall quando il presidente americano, Donald Trump, ha detto,...
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