Ciccia e muscoli sul ring

Giacomo Astrua

    A l Madison di New York il campione dei pesi massimi Anthony Joshua, tipo Will Smith ma ancora più bello e muscoloso, ha perso il titolo, battuto da Andy Ruiz, tipo il Sergente Garcia ma ancora più grosso e sudato, che è diventato il primo messicano campione del mondo in questa categoria. Homer batte He-Man! Sui social iniziano sfottò e polemiche, gli “antisalutisti” iniziano a sbeffeggiare tutti quelli che seguono uno stile di vita sano a suon di frasi tipo “meglio un Big Mac di una fettina di pollo” oppure “le mie serie preferite sono alla Tv non in palestra” e robe così. Pensieri superficiali che non hanno preso in considerazione due aspetti. Il primo è che il pacioccone Andy ha un'importante massa grassa, vero, ma vi assicuro che ha una massa muscolare ancor più sorprendente, ed è quella che lo ha fatto vincere. Le persone obese e sovrappeso che incontriamo per strada al primo soffio di Joshua sarebbero finite K.O. Quindi Andy è ciccio ma è molto allenato, e spesso, per quanto riguarda la salute, è meglio avere qualche chilo in più di grasso ma una buona massa muscolare che essere rachitici e senza muscoli! Il secondo punto è che tutti quelli che si allenano e fanno una dieta normale (infatti sono loro che mangiano in modo naturale e fisiologico e non chi si nutre di fast food) non lo fanno solo per essere più fighi e affascinanti, ma vi assicuro che lo fanno per stare meglio: dormire meglio, fare le scale meglio, camminare meglio, fare all'amore meglio, lavorare meglio, vivere meglio! L'obesità non va nascosta e tutelata, neanche additata e bastonata, ma bisogna diffondere il messaggio che allenamento e dieta ti tengono lontano da malattie e ospedali. Meno soldi sprecati, meno decessi e ribadisco: una vita migliore. E poi non prenderei in giro la versione moderna dell'Uomo Tigre, un ragazzone di 2 metri e 110 kg che sa fare a cazzotti.

    Giacomo Astrua