Il corridoio delle anime perdute

Redazione

Chi ci ha camminato ha perso l'anima

Il corridoio delle anime perdute Il Transatlantico è una stanza molto lunga: lo chiamano “il corridoio dei passi perduti” ma per me è “il corridoio delle anime perdute”, forse perché molti di quelli che ci hanno camminato hanno perso l’anima.

 

(Alessandro Di Battista, “A testa in su”, Rizzoli, pag. 63)