Inglesi ubriachi vietano i tacchi in ufficio

Marianna Rizzini

Il sindacato inglese che vuole vietare i tacchi alti in ufficio, e qualche considerazione sugli effetti della birra.

    Pare che un sindacato inglese voglia mettere al bando i tacchi alti in ufficio – la motivazione è "scomodi e sessisti". Non solo disapproviamo l'idea, ma ci permettiamo di insinuare che forse l'idea è frutto di una pinta di birra di troppo (senza offesa per il sindacato inglese, ma solo un'estate ubriaca poteva rodurre un'idea del genere). Forse, ipotizziamo, un giurista del sindacato, seduto al pub, alla seconda o terza birra, ha visto passare una bella ragazza in tacco alto, ha tentato di abbordarla, non ci è riuscito e si vuole vendicare. Oppure le ha offerto una birra, lei gli ha pestato il piede e lui si è visto rovinare il possibile flirt da un dito rotto o incrinato. Se ne deduce che la birra (come da tempo sosteniamo) è la bevanda da evitare all'aperitivo. A cena è diverso. Con la pizza ancora ancora. Ma da sola, per favore, no.

    • Marianna Rizzini
    • Marianna Rizzini è nata e cresciuta a Roma, tra il liceo Visconti e l'Università La Sapienza, assorbendo forse i tic di entrambi gli ambienti, ma più del Visconti che della Sapienza. Per fortuna l'hanno spedita per tempo a Milano, anche se poi è tornata indietro. Lavora al Foglio dai primi anni del Millennio e scrive per lo più ritratti di personaggi politici o articoli su sinistre sinistrate, Cinque Stelle e populisti del web, ma può capitare la paginata che non ti aspetti (strani individui, perfetti sconosciuti, storie improbabili, robot, film, cartoni animati). E' nata in una famiglia pazza, ma con il senno di poi neanche tanto. Vive a Trastevere, è mamma di Tea, esce volentieri, non è un asso dei fornelli.