Lo storico istituto meneghino, nato nel 1871, ha sempre coniugato il caratteristico stile fatto di riservatezza ed affidabilità nella relazione con l’offerta di servizi finanziari innovativi
L’orgoglio di quelle vetrine con le tende bianche ricamate a mano e la scritta “Banca Cesare Ponti” è finito in una foto pubblicata sul New York Times. “Un articolo che parlava di Milano e piazza Duomo, a conferma che siamo una parte fondante di questa città”, racconta Maurizio Zancanaro, amministratore delegato della storica banca meneghina nata nel 1871, fondata da Cesare Ponti, industriale tessile, che ebbe l’intuizione di fornire un servizio di cambio-valuta su una piazza finanziaria, Milano, che si candidava ad essere la capitale economica del paese nascente, aperta agli scambi con l’estero e agli investimenti internazionali. E che diventerà vera banca nel 1906. “E’ una banca con una tradizione di 150 anni che vive e si fonde nel territorio da tantissimo tempo e che attraverso Banca Carige, diventerà il terzo gruppo bancario italiano”.
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