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Gli Agnelli e la storia di quattro generazioni di industriali a Bergamo 

Daniele Bonecchi

Un libro ripercorre l'epopea della famiglia d'industriali del capoluogo lombardo, che ha provvisto il paese di acciaio nei suoi periodi chiave: dalle guerre mondiali all'età della globalizzazione, passando per il boom

Paolo Agnelli, industriale bergamasco di terza generazione, nome che qui tra le valli evoca non le automobili ma l’alluminio, ha voluto raccontare la sua saga familiare, che attraversa tre secoli di storia e diversamente dalla “mia gente” di Edoardo Nesi cammina ancora. Oltre a essere un brillante imprenditore, oggi Agnelli presiede Confimi Industria – Confederazione dell’industria manifatturiera e dell’impresa privata – che associa a livello nazionale migliaia di imprese. Quella degli Agnelli di Bergamo è una storia fatta di lavoro duro e della testardaggine dei piccoli eroi di provincia che da oltre un secolo innovano il mondo dell’impresa. Il titolo del libro è “Oro Grigio”, scritto da Paolo Agnelli, edito da Solferino, supportato nel contesto storico da Davide Franco Jabes. Una cavalcata nell’Italia “minore”, dalla fine dell’Ottocento ai giorni nostri, con uno sguardo al futuro e il chiodo fisso del “fare impresa”.

 

E’ la tempra bergamasca a parlare, l’azienda familiare degli Agnelli dovrà attraversare due guerre mondiali e una dittatura, le agitazioni sindacali degli anni caldi, l’Italia del boom tra espansione dei consumi domestici e dura battaglia contro l’acciaio, le crisi e le opportunità della Guerra fredda, l’espansione sui mercati internazionali, la sfida della Cina. Un viaggio attraverso quattro generazioni, sapersi rinnovare restando uniti e mantenendo saldi i propri valori. Un libro che al percorso storico affianca la più stringente attualità dell’ultima generazione alla guida di quello che oggi è Alluminio Agnelli, un gruppo industriale di tredici aziende che operano su un fronte che va dal riciclo al prodotto finito, alle prese con una moderna “guerra economica” fatti di politiche protezionistiche e dazi, economia circolare e transizione ecologica: il risiko delle materie prime, dei prezzi e dell’energia. Un libro dedicato agli uomini che ci hanno creduto e ancora ci crederanno. 

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