Sabato e domenica nel Foglio. Cosa c'è negli inserti del fine settimana

Questo fine settimana nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 22.30 di venerdì).

Baby, ti chiameremo distopia. Il pronatalismo americano super tecnologico dell’èra Maga. I  risvolti eugenetici e di potere economico. La demografia. Quelle sottili assonanze tra il transumanesimo della Valley, il rifiuto (progressista) di fare figli e le minacce di Vance - di Maurizio Crippa

Mari sicuri. La Nato, la Russia e noi. A bordo della nave più nuova e tech della Marina italiana si capisce che la Difesa europea è già qui - di Giulia Pompili

Le due inquisizioni d’America. Alla censura woke ora si aggiunge quella trumpista. La stupidità universale che cancella “Maus” e “1984” - di Pierluigi Battista

Mattoni d’oro. In fuga da Londra, da Parigi o dall’America, ecco i nuovi ricchi che cercano casa in Italia. Tra Milano, Venezia e la Sardegna - di Michele Masneri

Max che fa cantare il vino. Il nuovo disco di Casacci dei Subsonica sfida dazi e confini e brinda all’arte di trasformare il mondo in una sinfonia - di Enrico Cicchetti

Gatsby Story. Cent’anni del capolavoro di Fitzgerald, incompreso al momento della pubblicazione. La svolta arrivò con i soldati che lo leggevano in trincea - di Marco Bardazzi

La musica dei cattivi. Mick Harvey l’ammutinato del rock. Da angelo custode di Nick Cave alla carriera solista. Intervista bolognese - di Vittorio Bongiorno

Isterismi e venerazione. Ecco i nuovi santi di Napoli. Maradona, Pino Daniele, Totò. Folle fluviali per ricordare il cantautore di “Napule è”. Poi il campione che protegge dai terremoti. Storie di moderne apoteosi partenopee, celebrate nelle strade, sui palchi, nei musei - di Francesco Palmieri

Gio Ponti Film. Il progetto incompiuto di girare un “Enrico IV”, lo storyboard esposto a Parigi e poi a Milano. Il design come forma d’arte totale - di Fabiana Giacomotti

I russi sanno pure ridere. Prokof’ev maestro della commedia. Che non tronca i nodi, ma li scioglie. Quello che serve in tempi di divisioni - di Damiano Michieletto

Nuovo Cinema Mancuso. I film della settimana, le serie del momento e i dietro le quinte raccontati da Mariarosa Mancuso