Wassily Kandinsky - Group in Crinolines [1909] 

Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)


 

Scrittori d’Italia. Politici, attori, cantanti, tutti alle prese con un libro. Possibilmente parlando di sé. E sperando  che diventi qualcos’altro: se va bene un documentario o una serie tv. Se poi va male, c’è sempre il podcast. Un catalogo - di Michele Masneri

Povero fisco. Chi vuole più welfare, chi abolire la povertà e chi le diseguaglianze. Ma al centro ci sono sempre e solo le tasse. Storia breve di un ginepraio - di Michele Magno

Quelli che tornano sempre. Regola numero uno della politica italiana: chi è stato a Palazzo Chigi prima o poi vorrà riprendersi Palazzo Chigi - di Francesco Cundari

Il gran viveur. Georges Kiejman ha difeso Polanski, ha consigliato Mitterrand. A quasi novant’anni  il penalista più famoso di Francia si racconta - di Marina Valensise

I demoni dello zar Putin. “Quando lo sentite citare Dostoevskij significa che sta per vendicarsi sull’occidente”. Parla Michel Eltchaninoff - di Giulio Meotti

Angeli o avvoltoi? Il gioco duro dei fondi sull’Italia. Ecco tutto ciò che hanno già conquistato nel Belpaese. Imprese ricche o da risanare, immobili di prestigio, società di calcio. Stanno pure per chiudere l’acquisizione delle Autostrade di Benetton - di Stefano Cingolani

Il rétro trionfa. Non chiamatelo vecchio. Il vintage è la memoria del nostro passato, la nostalgia di un oggetto o di un odore. Il piacere della rievocazione - di Gaia Manzini

Il nostro Mississippi. Viaggio dal Black Hawk Bridge, sul fiume simbolo del Midwest, fino al Ponte della Becca, nell’iconica Pianura padana - di Marco Ballestracci

O Uomini o topi. Gli squali nel Tamigi, i cinghiali a Roma, i capibara a Buenos Aires. La rivolta degli animali, per niente pacifica, è il nostro terrore letterario - di Maurizio Stefanini

Nuovo Cinema Mancuso. Una pagina di recensioni a cura di Mariarosa Mancuso

Chi cura le ferite di Kabul. Tutto ha inizio con l’incontro con  Mahmoud, l’uomo sulla sedia a rotelle. La guerra civile, il ritorno dei talebani e la vita degli ultimi. A colloquio con Alberto Cairo, che ridà le gambe e le braccia agli afghani - di Francesca D'Aloja