Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì)


 

Nel segno del Papa Re. Cardinali epurati, gendarmi cacciati, leader spirituali esiliati. Il grande equivoco del pontificato di Francesco è l’idea che la Chiesa sia ormai un Parlamento dove uno vale uno. Quando in realtà resta una monarchia assoluta - di Matteo Matzuzzi  

 

Il poeta santo. Premiata ditta Ferlinghetti. La storia molto chic dell’editore che mise insieme il gruppo scapestrato della beat generation - di Michele Masneri 

 

Erode al tempo del virus. “Disperato il mondo che non lascia nascere i bambini e smette di difenderli nella pandemia”.  Parla  Martin Steffens - di Giulio Meotti

 

Teste da trovare. Dalla Rai a Cdp, le nomine ai vertici delle partecipate non possono essere solo politiche. I manager della ripresa e il primo test di Draghi - di Stefano Cingolani 

 

Le ceneri di Bombacci. Altro che Gramsci e Togliatti. Il vero modello della sinistra populista è l’uomo che voleva costruire il socialismo con Mussolini - di Francesco Cundari  

 

Lou Salomé, che stregava ogni genio con la forza della libertà. Altro che musa. Forse la più grande fra tutti era proprio lei.  Contraria agli stereotipi e spinta dal desiderio di conoscenza, ispirò  Paul Rée, Nietzsche, Rilke e Freud. “Pensa come un uomo”, si ripeteva - di Francesca d'Aloja 

 

La poesia delle mutande. Per imparare a volerci bene, la sinistra dovrebbe ripartire da Lucio Dalla. I primi cinquant’anni di “4 marzo 1943” - di Simonetta Sciandivasci 

 

Il divo e il duce. Le vite parallele di Rodolfo Valentino, che celebrava il mito dell’uomo solo al comando, e di Benito Mussolini, che  lo interpretò - di Giorgio Bertellini 

 

La tribù dei grandi. La seduta spiritica di Mario Fortunato che rievoca una società letteraria che non c’è più, ma che non smette di influenzarci - di Sandra Petrignani 

 

 Nuovo cinema Mancuso. Una pagina dedicata al cinema con le recensioni di Mariarosa Mancuso

 

Ossessionati da Salome. È da sempre una figura inafferrabile, tra il pudore e la spudoratezza, tra il maschile e il femminile. Scandalizza e affascina. L’opera di  Richard Strauss basata sul dramma di Oscar Wilde rivive alla Scala - di Fabiana Giacomotti 

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