Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricarlo anche qui dalle 23 di venerdì). 

Le catene di San Patrignano. “SanPa” racconta una  frontiera sospesa tra la vita e la morte. Dove Vincenzo Muccioli salva i dannati dell’eroina. Anche legandoli per le mani e per i  piedi. Storia estrema di un uomo estremo e di una difficile comunità - di Annalena Benini

Mi manda Cassese. Non c’è uomo di governo o superburocrate che non si avvalga delle sue lezioni di diritto. I suoi interventi: un rosso e blu per cerchiare ogni errore- di Carmelo Caruso

Dietro il rebus di Draghi. Tutti lo vogliono, tutti lo cercano. Un po' deus ex machina, un poì convitato di pietra. Come decifrare silenzi e segnali - di Stefano Cingolani  

(Detto tra parentesi). Chi la apre e chi la chiude. Da Mattarella a Rodari a Benedetto Croce. È il segno di punteggiatura più controverso, ma con un'anima politica - di Maurizio Stefanini 

Il papa nel suo labirinto. Il paradosso di un pontificato nato sul mito della collegialità. Mai come ora Francesco agisce da sovrano assoluto - di Matteo Matzuzzi

Bisbetica e Indomata. I libri, le sigarette, lo sport, il femminismo. Ma soprattutto New York, la città che ci salverà.  Fran Lebowitz a ruota libera con Martin Scorsese - di Simonetta Sciandivasci 

Il santo re di Napoli. Il trono, l’esilio, la devozione. Francesco II, ultimo sovrano delle Due Sicilie, presto potrebbe diventare beato - di Francesco Palmieri 

Se dico fragile. Nessuno è più debole, perché quella parola evoca il fallimento. Nel lessico post pandemia siamo  tutti da maneggiare con cura - di Fabiana Giacomotti 

Stregati dallo streaming. Dopo vent’anni di Grande Fratello, quindici di YouTube, dieci di Facebook, ecco l’esplosione dello spettacolo che c’è e non c’è. La cultura è tutta sul nostro schermo e resterà lì anche quando riapriranno cinema e teatri - di Andrea Minuz 

Nuovo cinema Mancuso. Una pagina dedicata al cinema con le recensioni di Mariarosa Mancuso

Non possiamo non dirci cristiani. È l’eredita’ di René Girard. La nipote Marie ci  racconta lo studioso francese trapiantato a Stanford. La sua chiesa, l’islam, la tecnica, l’occidente bipolare, l’ammirazione per Ratzinger e come si adattò alla cultura e alla cucina americane - di Giulio Meotti