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Tutto Bordin sulla "Trattativa fantastica"
"Mori come Tortora" e le "contraddizioni insuperabili" nell'indagine sul presunto accordo tra stato e mafia
“Una trattativa fantastica”. L'obiezione di Massimo Bordin: se il famoso accordo occulto con lo stato ci fosse stata davvero, perché la mafia oggi "è molto meno forte di quanto fosse negli anni Ottanta e Novanta”, come diceva il procuratore capo di Palermo? E ancora, le posizioni di Giovanni Fiandaca e Salvatore Lupo, che supportano i suoi dubbi sull'indagine. E ancora, il ricordo del processo Tortora, la gogna mediatica e il paragone all'ottavo congresso del Partito radicale: "Mori è un altro Tortora".
Qui abbiamo raccolto i principali articoli sulla Trattativa pubblicati in Bordin line, la storica rubrica sulla giustizia che Massimo teneva sulle pagine del Foglio.
