Lacan e l'immaginario, la clinica del nostro tempo

Davide D'Alessandro

Se ne parla a Roma venerdì prossimo in una Conferenza molto attesa. A confronto psicoanalisti, psichiatri e filosofi

Mi piace segnalare, ai tanti lettori di questo spazio, in cui si naviga soprattutto tra filosofia e psicoanalisi, l'evento che Neuromed, l’Università di Roma Tor Vergata, l’Istituto Psicomed e l’Associazione culturale musicale italiana Vox, litera, Imago e Psiche APS terranno, a cura del dottor Diego Centonze e del dottor Carmelo Licitra Rosa. Sarà una doppia conferenza dal titolo “L’immagine tra sacro, arte, filosofia, psicoanalisi e neuroscienze” e “L’immaginario nella clinica del nostro tempo: l’immagine globalizzata”.

Venerdì 22 novembre a Roma, presso la sala Torresi del Nobile Collegio Chimico Farmaceutico, i lavori inizieranno con un taglio più speculativo, con un confronto con altre discipline, principalmente con le neuroscienze e con l’arte, in cui verrà rappresentato l’immaginario di Jacques Lacan, secondo la concettualizzazione che egli ne ha fatto nel primo periodo del suo insegnamento, antecedente al 1953. I lavori del pomeriggio, invece, avranno un taglio più clinico-teorico e verteranno sulle trasformazioni che l’immaginario subisce nel corso dell’insegnamento di Lacan, fino a quella che si può considerare la sua forma più compiuta e matura, ancora oggi utilizzabile nella pratica clinica. Interverranno, con Licitra Rosa e Centonze, Paolo Calabresi, Marco Di Branco e Silvia Vizzardelli. La giornata avrà inizio alle 9.00, in via Miranda 10.