Europa Ore 7

Quantificare gli investimenti per riformare il Patto

Falchi a caccia di colombe dentro la Bce, Macron vola da Putin mentre Scholz da Biden e Schröder viene nominato per il consiglio di amministrazione di Gazprom. Piani di emergenza su energia e rifugiati; Orbán mette il veto sulla cyber cooperazione Ucraina-Nato

David Carretta

Paolo Gentiloni e la sua squadra a inizio marzo dovrebbero presentare un documento con il quale quantificheranno le necessità in termini di investimenti nell'Ue per realizzare la doppia transizione climatica e digitale, preservare la propria autonomia strategica e mantenere un'economia competitiva di fronte ai giganti Stati Uniti e Cina

A poco più di un mese dal Vertice straordinario convocato da Emmanuel Macron per lanciare il negoziato sulla riforma del Patto di stabilità e crescita, la Commissione si sta preparando a un esercizio delicato per cercare di convincere i paesi del nord a modificare in modo profondo le regole fiscali dell'Unione europea. Paolo Gentiloni e la sua squadra a inizio marzo dovrebbero presentare un documento con il quale quantificheranno le necessità in termini di investimenti nell'Ue per realizzare la doppia transizione climatica e digitale, preservare la propria autonomia strategica e mantenere un'economia competitiva di fronte ai giganti Stati Uniti e Cina. L'ammontare complessivo sarà di centinaia di miliardi ogni anno. Secondo le stime attuali, solo per gli obiettivi del Green deal servono 360 miliardi l'anno tra investimenti pubblici e privati. “Abbiamo la necessità di un'enorme mole di investimenti per la transizione climatica e la competitività dell'Ue, perché altrimenti rischiamo con gli americani e i cinesi di restare molto indietro”, ha detto ieri Gentiloni a Mezz'ora in più.

 

Quantificare l'ammontare degli investimenti di cui l'Ue ha bisogno dovrebbe essere uno stratagemma più efficace che concentrarsi sui limiti di deficit e debito da rispettare. Gentiloni ha ricordato che “il debito va ridotto”. Ma per uscire dalla “contrapposizione nord-sud” è indispensabile “partire dalle necessità che abbiamo”. Secondo Gentiloni, “non bisogna continuare a stare nella logica i meridionali spendaccioni e i nordici frugali. Quello è un gioco a somma zero”. Finora era emersa l'idea di una “Golden rule verde” per non includere gli investimenti nel Green deal dagli aggiustamenti di bilancio richiesti. Ma quando saranno rese note le cifre potrebbe esserci una contro-reazione dei paesi del nord. Oltre a quelli verdi, la Commissione intende includere nella sua stima gli investimenti nel digitale, nella difesa, nei microprocessori  e in altri settori considerati strategici per l'autonomia dell'Ue. Il conto per le finanze pubbliche rischia di salire a cifre stratosferiche. I paesi del nord non mancheranno di rispondere che è meglio usare gli investimenti privati. C'è un'altra idea di Gentiloni che potrebbe incontrare la loro opposizione: “La regola attuale di riduzione del debito è irrealistico”, ha detto ieri il commissario: “Ce ne vuole una diversa forse differente tra paese e paese”.

 

La Commissione dovrebbe presentare la sua proposta per la riforma del Patto di stabilità e crescita “a primavera inoltrata”. Ma “l'incontro che Macron ha promosso per il 10 marzo credo che delineerà un po' la scena”, ha spiegato Gentiloni, In attesa del vertice straordinario di Macron, sul Foglio l'economista Massimo Bordignon, che è membro dell'European Fiscal Board (il gruppo di esperti che consiglia la Commissione sul Patto di stabilità e crescita), spiega pregi e difetti della proposta avanzata a dicembre dal presidente francese e dal presidente del Consiglio italiano, Mario Draghi: meglio concentrarsi sugli investimenti che sull'idea di un'Agenzia europea del debito.

 

Da notare che ieri a Gentiloni è scappata una frase che dice tutto di come la Commissione (non) ha applicato le regole del Patto di stabilità nell'ultimo decennio, in particolare con Italia e Francia. “Finora avevamo delle regole un po' irrealistiche e quasi mai rispettate”. Secondo Gentiloni, “Il fatto che sia realistica deve anche significare che venga più rispettata”. Una riforma è un “bene anche per la Commissione perché che il mio successore passi la sua vita a trovare modo per aggirare delle regole europee irrealistiche non è una cosa positiva”, ha detto Gentiloni. E' il segreto di Pulcinella: da quando il Patto è stato rafforzato a seguito della crisi del debito sovrano: da Olli Rehn a Pierre Moscovici, fino allo stesso Gentiloni, si è sempre cercato un espediente per evitare procedure per deficit eccessivo.

 


Buongiorno! Sono David Carretta e questa è Europa Ore 7 di lunedì 7 febbraio, realizzato con Paola Peduzzi e Micol Flammini, grazie a una partnership con il Parlamento europeo.


 

Falchi a caccia di colombe dentro la Bce - Dopo la riunione della scorsa settimana del consiglio dei governatori della Banca centrale europea, che ha segnalato una possibile svolta sui tassi di interesse, è iniziata la battaglia pubblica tra falchi e colombe in vista del prossimo incontro di marzo. Venerdì il presidente della Banca di Francia, François Villeroy de Galhau, ha invitato tutti a non trarre "conclusioni affrettate" sull'annuncio del giorno precedente di Christine Lagarde a proposito di un possibile rialzo dei tassi. Il calendario delle decisioni della Bce "resterà progressivo e condizionato allo stato" dell'economia della zona euro, ha spiegato Villeroy de Galhau in un intervento al Warwick Economic Summit. Ieri Klaas Knot, capo della Banca centrale olandese, ha detto di sostenere la fine del programma di acquisto titoli il più presto possibile e di aspettarsi il primo aumento dei tassi "nel quarto trimestre di quest'anno. Normalmente alzeremo i tassi di un quarto di punto percentuale. Non ho ragione di aspettarmi che faremo un passo diverso", ha detto Knot al programma televisivo olandese Buitenhof, spiegando di aspettarsi un altro rialzo dei tassi nel primo trimestre del 2023.

 

Macron vola da Putin, Scholz da Biden - Venerdì è stato il giorno dell'asse tra Xi Jinping e Vladimir Putin sull'ordine internazionale. A margine della cerimonia inaugurale delle Olimpiadi invernali, i leader di Cina e Russia hanno promesso sostegno reciproco sul "no" all'allargamento della Nato e lo status di Taiwan, oltre a un accordo sulla fornitura di gas. Sul Foglio Anna Zafesova spiega le conseguenze di questa "amicizia senza limiti". Di fronte a questa alleanza anti occidentale, l'Ue cerca di rilanciare la sua azione diplomatica per la de-escalation in Ucraina. Oggi Emmanuel Macron sarà a Mosca per incontrare Putin. Molti temono che il presidente francese sia pronto a fare concessioni sull'Ucraina e l'ordine di sicurezza in Europa. In un'intervista al Journal du Dimanche, Macron ha detto che "è legittimo per la Russia sollevare la questione delle sue preoccupazioni di sicurezza". Nel frattempo, il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, sarà a Washington per incontrare il presidente americano, Joe Biden. Da una parte e dall'altra dell'Atlantico c'è il sospetto che anche Scholz sia pronto a compromessi con Putin per preservare gli interessi di breve periodo della Germania.

 

Schröder nominato per il consiglio di amministrazione di Gazprom - I dubbi sull'affidabilità della Germania a guida socialdemocratica sono stati rafforzati dalla decisione del Cremlino di candidare l'ex cancelliere tedesco, Gerhard Schröder, per far parte del consiglio di amministrazione del gigante russo Gazprom. La nomina da parte dell'assemblea degli azionisti è una formalità. Nella lista di 11 candidati, Schröder dovrebbe sostituire Timur Kulibayev, il genero dell'ex  presidente del Kazakhstan, Nursultan Nazarbayev. Schröder è presidente di Rosneft, gigante russo del petrolio, e presiede il consiglio di amministrazione di Nord Stream 2. “Gerhard Schröder è pagato da società energetiche russe e rappresenta i loro interessi”, ha detto la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, in un'intervista la scorsa settimana a Les Echos e Handelsblatt.

 

Piani di emergenza su energia e rifugiati - Secondo il Financial Times, l'Ue sta preparando piani di emergenza per proteggersi dall'aumento del prezzo dell'energia e da un flusso straordinario di rifugiati in caso di aggressione della Russia contro l'Ucraina. I piani dovrebbero essere discussi in un vertice straordinario dei capi di stato e di governo in caso di deterioramento della situazione. Una delle idee più controverse è l'instaurazione di un meccanismo per limitare l'aumento del prezzo dell'energia in caso di taglio delle forniture di gas russe, compromettendo l'attuale regolamentazione europea sul settore. In autunno, Germania e Paesi Bassi si erano opposte alle richieste di Francia e Germania di riformare il mercato dell'energia per disaccoppiare il gas dall'elettricità. Ma ancor più esplosivo è il tema dei rifugiati ucraini. A dicembre il ministro della Difesa di Kiev, Oleksii Reznikov, aveva evocato “l'improvvisa comparsa di due-cinque milioni di rifugiati ucraini che fuggono dall'invasione russa”.

 

Orbán mette il veto sulla cyber cooperazione Ucraina-Nato - L'Ungheria ha messo il veto all'ingresso dell'Ucraina nel centro di cyber difesa dell'Alleanza atlantica. Il Kyiv Post ha tutti i dettagli: l'Ucraina rispetta tutte le condizioni per entrare nel Cooperative Cyber Defense of Excellence della Nato, ma il governo di Viktor Orbán mette il veto con la scusa di un conflitto su una legge sulle lingue minoritarie. L'Ucraina ha subito nelle scorse settimane un cyber attacco maggiore. Il principale sospetto è la Russia. Nella sua intervista a Les Echos e Handelsblatt, Ursula von der Leyen ha detto di non essere preoccupata per il rischio che Orbán possa compromettere l'unità europea di fronte alla Russia. "No. L'Ungheria ha sostenuto finora tutte le sanzioni. L'Europa è anche più importante per l'Ungheria di quanto lo sia la Russia".

 


Il calendario della settimana in Europa

Lunedì 7 febbraio

– Presidenza francese dell'Ue: riunione informale dei ministri dell'Agricoltura e della Pesca

– Commissione: la presidente von der Leyen riceve il presidente polacco, Andrzej Duda

– Commissione: i commissari Borrell e Simson a Washington per il Consiglio Energia Ue-Usa

– Servizio europeo di azione esterna: l'Alto rappresentante Borrell a Washington incontra il segretario di Stato, Antony Blinken

– Parlamento europeo: audizione dei commissari Dombrovskis e Gentiloni davanti alla commissione Economica

– Parlamento europeo: audizione della presidente della Bce, Christine Lagarde, davanti alla commissione Economica

– Corte dei conti dell'Ue: rapporto sul mercato unico per i fondi di investimento

– Eurostat: dati sui prezzi delle importazioni industriali del 2021

 

Martedì 8 febbraio

– Presidenza francese dell'Ue: riunione informale dei ministri dell'Agricoltura e della Pesca

– Commissione: riunione del collegio dei commissari

– Commissione: visita della presidente von der Leyen in Marocco

– Commissione: il vicepresidente Timmermans riceve il presidente del Mozambico, Filipe Nyusi

– Commissione: discorso del commissario Gentiloni all'Università Bocconi

– Commissione: il commissario Varhelyi riceve il commissario per i Diritti umani del Consiglio d'europa, Dunja Mijatovic

– Servizio europeo di azione esterna: l'Alto rappresentante Borrell a Washington

– Parlamento europeo: la presidente Metsola incontra il premier belga, Alexander De Croo

– Parlamento europeo: audizione della commissaria McGuinness davanti alla commissione Giuridica

– Consiglio: riunione del Comitato politico e di sicurezza

– Eurostat: dati sui cookies e la privacy nel 2021

 

Mercoledì 9 febbraio

– Presidenza francese dell'Ue: riunione informale dei ministri della Sanità

– Commissione: visita della presidente von der Leyen e dei commissari Vestager, Breton, Johansson, Urpilainen e Simson in Senegal

– Parlamento europeo: conferenza dei presidenti

– Parlamento europeo: riunione delle delegazioni del Parlamento europeo presso la plenaria della Conferenza sul futuro dell'Europa

– Consiglio: riunione del Coreper

– Eurostat: dati sulla dipendenza dalle importazioni energetiche nel 2020; dati sul turismo di novembre 2021

 

Giovedì 10 febbraio

– Presidenza francese dell'Ue: riunione informale dei ministri della Sanità

– Commissione: visita della presidente von der Leyen e dei commissari Vestager, Breton, Johansson, Urpilainen e Simson in Senegal

– Commissione: discorso della vicepresidente Jourova alla Terza conferenza globale per la libertà dei media

– Commissione: il commissario gentiloni partecipa al Finance Summit 2022 di Politico

– Consiglio: riunione del Comitato politico e di sicurezza

– Banca centrale europea: conferenza stampa di Andrea Enria e Frank Elderson sul processo di supervisione bancaria SREP del 2021

– Eurostat: dati sul numero di voli commerciali a gennaio 2022; dati sull'inclusione sociale dei giovani nel 2020

 

Venerdì 11 febbraio

– Commissione: conferenza stampa del commissario Gentiloni sulle previsioni economiche d'inverno

– Commissione: la presidente von der Leyen partecipa al One Ocean Summit organizzato dal presidente francese, Emmanuel Macron

– Consiglio: riunione del Coreper

– Eurostat: dati sugli investimenti stranieri diretti del 2020; dati sull'uso di rinnovabili per il riscaldamento e il condizionamento nel 2020

 

Domenica 13 febbraio

– Presidenza francese dell'Ue: riunione informale dei ministri del Commercio