Europa Ore 7

L'Ue in stand by in attesa dei vertici con Biden

Il presidente americano sarà dall'11 di giugno in Europa per il summit del G7, il vertice della Nato e quello con l'Ue e un faccia a faccia con Vladimir Putin. Le premesse sono buone. I problemi inizieranno quando si dovranno mettere in pratica gli impegni

David Carretta

Dalla Russia alla Cina, dalla Bielorussia alla politica climatica, dai dazi alla tassazione dei giganti del digitale, l'Unione europea è in attesa dei vertici di metà giugno con Joe Biden prima di decidere quali strade imboccare su alcuni dei dossier più strategici per i prossimi anni. Il presidente americano sarà dall'11 di giugno in Europa per il summit del G7, il vertice della Nato e quello con l'Ue e un faccia a faccia con Vladimir Putin. Le premesse sono buone. Dal 20 gennaio, giorno dell'insediamento di Biden alla Casa Bianca, i 27 hanno lavorato per un reset delle relazioni transatlantiche, mentre da Washington si sono moltiplicati i segnali per ricucire i rapporti dopo i quattro anni di conflitti più o meno aperti con l'amministrazione di Donald Trump. Ritorno nell'accordo di Parigi sul clima, rilancio delle trattative con l'Iran sul nucleare, tregua sui dazi per la contesa Boeing-Airbus e per l'alluminio e l'acciaio, volontà di lavorare insieme sulla Cina, sostegno a un'intesa all'Ocse sulla tassazione delle multinazionali e dei giganti del digitale. Ma rimangono diverse incognite sulla reale capacità sia dell'Ue sia degli Stati Uniti di lavorare insieme alle sfide globali.
 

Il reset delle relazioni transatlantiche dovrebbe trovare spazio nella dichiarazione comune del vertice Ue-Usa a cui stanno lavorando gli sherpa. Bloomberg ha ottenuto la bozza del testo: “Riconoscendo l'importanza della partnership Ue-Usa come àncora per la pace, la sicurezza e la stabilità nel mondo, ci impegniamo a unire le forze per prevenire e risolvere pacificamente i conflitti, far rispettare lo stato di diritto e il diritto internazionale, e promuovere i diritti umani per tutti, l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne e delle bambine”, dice il testo. La bozza prevede anche l'impegno di riscrivere le regole dell'Organizzazione mondiale del commercio e di sviluppare  un sistema di governance digitale che protegga le tecnologie critiche e che sia basato su valori comuni. Bruxelles e Washington dovrebbero istituire un Consiglio commercio e tecnologia e una task force sul Covid-19. La Cina sarà uno dei principali temi della dichiarazione comune, sia per gli aspetti economici (i comportamenti predatori di Pechino) sia per quelli geopolitici. Nel frattempo, il G7 in Cornovaglia, sotto presidenza del Regno Unito, dovrebbe risolvere la questione della tassazione delle multinazionali, sancendo un accordo su un'aliquota minima per tutti del 15 per cento. Insomma, a parole tutto bene.


I problemi inizieranno quando si dovranno mettere in pratica gli impegni assunti dai leader dell'Ue e da Biden. I 27 rimangono divisi su diverse tematiche. La Francia non ha abbandonato il concetto di autonomia strategica dell'Ue, dietro cui si nasconde un tentativo di affermazione della sovranità europea in contrapposizione agli Stati Uniti. La Germania non intende rinunciare ai suoi interessi economici in Cina e Russia e frena di fronte alla richiesta che l'Ue si assuma maggiori responsabilità (anche militari) nel suo vicinato. Viktor Orbán sta sabotando le prese di posizioni e le decisioni dell'Ue sulla Cina. Ungheria, Polonia e Slovenia sono il tallone di Achille interno dell'Ue sullo stato di diritto. L'Irlanda ha già annunciato che si opporrà a un accordo all'Ocse su un'aliquota per le multinazionali superiore al suo 12,5 per cento. Dall'altra parte dell'Atlantico, Washington non ha rinnegato l'America First sui vaccini contro il Covid-19 o gli appalti pubblici. L'approccio ultra regolatorio dell'Ue sui giganti del digitale potrebbe creare problemi all'Amministrazione Biden. Anche sul clima stanno emergendo divergenze su quali siano le tecnologie e le politiche migliori per ridurre le emissioni. La decisione di Biden di confermare il vertice con Putin malgrado il sostegno al dittatore bielorusso, Alexander Lukashenka, ha creato frustrazioni nei paesi dell'est dell'Ue. Insomma, dopo le parole, i fatti andranno testati.

Gli Stati Uniti hanno diversi vantaggi rispetto all'Ue. Non solo sono uno stato federale, di fronte a 27 stati membri che cercano a fatica di fare blocco. I capi di stato e di governo dell'Ue non hanno avuto una discussione approfondita su come affrontare i diversi dossier durante i vertici con il presidente americano di metà giugno. Inoltre, Biden è all'inizio della sua presidenza, mentre l'Ue è alla fine del ciclo di Angela Merkel. Dopo le elezioni politiche in Germania a settembre, tutto potrebbe cambiare. Nella primavera del prossimo anno ci sono le elezioni presidenziali in Francia, con le incognite della sfida da Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Solo dopo maggio 2022 si scoprirà davvero cosa ci sarà dopo il reset delle relazioni Ue-Usa. Nel frattempo, sul Foglio Micol Flammini spiega tutte le sfide del nuovo multilateralismo che sono emerse al Global Solutions Summit a cui hanno partecipato Mario Draghi e Angela Merkel.

Buongiorno! Sono David Carretta e questa è Europa Ore 7 di lunedì 31 maggio, realizzato con Paola Peduzzi e Micol Flammini, grazie a una partnership con il Parlamento europeo.

I tempi del momento hamiltoniano dell'Ue - Questa settimana la Commissione presenterà il suo pacchetto economico di primavera. Valdis Dombrovskis e Paolo Gentiloni dovrebbero formalizzare la decisione di tenere il Patto di stabilità e crescita sospeso per tutto il 2022. Senza rischi di procedure per deficit eccessivo, gli occhi di tutti sono puntati sul Recovery fund. Dopo il completamento delle ratifiche da parte di tutti gli stati membri della decisione sulle risorse proprie, la Commissione ha deciso di  lanciarsi sui mercati già nel corso di giugno. Il momento clou dovrebbe arrivare tra un paio di settimane, quando la Commissione pubblicherà la sua valutazione dei primi piani nazionali di ripresa e resilienza, tra cui quello dell'Italia. Ma l'anticipo del Recovery fund – quasi 25 miliardi per l'Italia – non arriverà tutto e subito. Sul Foglio spieghiamo tutte le tappe e le difficoltà che ci saranno tra giugno e luglio per far arrivare i soldi sui conti correnti degli stati membri: l'anticipo con ogni probabilità arriverà a rate fino alla fine dell'anno.

Il vaccino Pfizer-BioNTech autorizzato per gli adolescenti - L'Agenzia europea per i medicinali e la Commissione venerdì hanno dato il via libera per l'utilizzo del vaccino Pfizer-BioNTech nelle persone tra i 12 e i 15 anni. Le condizioni di utilizzo sono le stesse di quelle per gli adulti. La Commissione ha firmato un terzo contratto con Pfizer-BioNTech per l'acquisto di 1,8 miliardi di dosi nel 2022 e 2023, di cui una parte dovrebbe andare a bambini e adolescenti. Ma, di fronte alla variante indiana e alla necessità di garantire l'apertura delle scuole a settembre, alcuni stati membri inizieranno subito a vaccinare i più giovani. La Germania giovedì ha annunciato di voler offrire il vaccino Pfizer-BioNTech ai ragazzi sopra i 12 anni già dal 7 giugno.

Il Belgio abbandona AstraZeneca - Le autorità sanitarie in Belgio hanno annunciato che tra due settimane non invieranno più inviti per vaccinarsi con AstraZeneca. Gli stock in arrivo saranno utilizzati per le secondo dosi in Belgio e poi destinate al programma Covax. Nel frattempo, la campagna di vaccinazione in Belgio potrebbe subire un ritardo di due settimane a causa di un numero inferiore di dosi fornite da Johnson&Johnson.

Si sgonfia la bolla verde nei sondaggi in Germania? - A quattro mesi dalle elezioni in Germania l'Unione Cdu-Csu sembra rianimarsi nei sondaggi, mentre i Verdi si sgonfiano dopo che erano riusciti a superare il campo cristiano-democratico con la scelta di Annalena Baerbock come loro candidata. Secondo un sondaggio Insa, la Cdu-Csu ottiene il 25 per cento delle intenzioni di voto, un punto percentuale in più rispetto alla settimana precedente. I Verdi scendono per la seconda settimana consecutiva di un punto, collocandosi al 22 per cento. Anche i socialdemocratici della Spd perdono leggermente terreno con il 16 per cento (meno 1 per cento), mentre i liberali della Fdp e Alternativa per la Germania rimangono stabili rispettivamente al 13 e 12 per cento. In coda l'estrema sinistra della Linke con il 7 per cento.

I conservatori di Anastasiades in calo a Cipro - Nelle elezioni parlamentari di ieri il partito conservatore Disy del presidente, Nicos Anastasiades, hanno subìto un leggero arretramento che tra due anni potrebbe costare la presidenza dell'isola del Mediterraneo. Disy ha ottenuto circa il 28 per cento, perdendo 2,9 punti percentuali. Ma lo storico partito comunista Akel non ha saputo approfittarne. Anzi. Con il 22 per cento ha ottenuto il peggiore risultato della sua storia. La novità di ieri è l'ingresso nel Parlamento di Nicosia di due partiti outsider. L'estrema destra di Elam - che ha le sue origini nel partito Alba Dorata in Grecia - ha ottenuto quasi il 7 per cento dei voti. Il piccolo partito liberale Dipa ha conquistato circa il 6 per cento.

Salvini vuole l'alleanza delle destre - "Id, Ecr e Ppe con Orban: è il momento di mettere insieme il meglio dei tre gruppi per essere determinanti nel Parlamento europeo", ha detto ieri il leader della Lega, Matteo Salvini, a Cascais, dove ha partecipato al congresso del partito portoghese di estrema destra Chega e a un evento di Identità e democrazia dal titolo ""A project for another Europe". "L'Europa non è l'Unione europea, non è l'euro. E' milioni di cittadini europei”, ha detto Salvini: “I media ci tratteranno come un incontro di estremisti ma noi qui stiamo seminando: possiamo essere il primo partito” al Parlamento europeo con “almeno 130 parlamentari”. Secondo il leader della Lega, un'alleanza delle destre è possibile su diversi temi come alternativa alla sinistra: “Su alcuni temi a Bruxelles serve qualcuno che dica no all'utero in affitto e alle adozioni per i gay. Sul tema del commercio serve rilanciare il Made in Europe. Spero che anche nel Ppe ci sia chi non si rassegna a essere subalterni alla sinistra”. Salvini ha annunciato che ci sarà un secondo incontro a giugno con Viktor Orbán e Mateusz Morawiecki, dopo quello di alcune settimane a Budapest.

Il calendario della settimana in Europa

 

Lunedì 31 maggio

- Commissione: la presidente von der Leyen partecipa al Partnering for summit "Green Growth and Global Goals 2030" organizzato dalla Repubblica di Corea

- Commissione: il vicepresidente Dombrovskis partecipa alla ministeriale dell'Osce

- Commissione: discorso della vicepresidente Jourova all'AI Summit 2021 di Politico

- Commissione: il commissario Gentiloni partecipa all'evento "Recovery Plan - Turismo e Cultura" organizzato da Associazione Civita.

- Parlamento europeo: discorso del presidente Sassoli alla Conferenza delle commissioni parlamentari per gli Affari europei (COSAC)

- Parlamento europeo: audizione dei commissari Vestager e Lenarcic alla sottocommissione Sicurezza e Difesa.

- Eurostat: indicatori sulla qualità della vità e il tempo libero nel 2018

Martedì 1 giugno

- Commissione: la presidente von der Leyen riceve il premier svedese, Stefan Löfven

- Commissione: la vicepresidente Vestager partecipa all'evento "Leading the Digital Decade" organizzato dalla presidenza portoghese dell'Ue

- Commissione: il vicepresidente Dombrovskis partecipa a un webinar sulle relazioni commerciali e economiche con gli Stati uniti organizzato dalla Camera americana del commercio a New York

- Commissione: discorso del commissario Gentiloni alla COSAC

- Commissione: il commissario Breton incontra in videoconferenza il ministro per l'Innovazione, Vittorio Colao

- Commissione: il commissario Reynders partecipa all'inaugurazione dell'Ufficio della procura pubblica europea con il procuratore capo Laura Kövesi

- Eurostat: stima flash dell'inflazione a maggio; dati sulla disoccupazione di aprile; dati sulla composizione delle famiglie nel 2020; dati sull'uso del suolo nel 2018

Mercoledì 2 giugno

- Commissione: riunione settimanale del collegio dei commissari

- Commissione: conferenza stampa dei commissari Dombrovskis e Gentiloni sul pacchetto economico di primavera (da confermare)

- Commissione: la presidente von der Leyen riceve il premier olandese, Mark Rutte

- Consiglio: riunione del Coreper

- Parlamento europeo: discorso del presidente Sassoli all'apertura del Premio Charlemagne

- Banca centrale europea: pubblicazione di un rapporto sul ruolo internazionale dell'euro

- Banca centrale europea: discorso della presidente Lagarde in occasione del premio Turgot

- Corte dei conti dell'Ue: relazione sulla lotta alla disinformazione

- Eurostat: dati sui prezzi alla produzione industriale di aprile; indicatori sull'integrazione dei migranti e il mercato del lavoro regionale nel 2020

Giovedì 3 giugno

- Consiglio: riunione dei ministri dei Trasporti

- Commissione: la presidente von der Leyen riceve la premier lituana, Ingrida Šimonytė

- Commissione: la presidente von der Leyen partecipa a una tavola rotonda di alto livello sul Nuovo Bauhaus europeo.

- Commissione: discorso del commissario Gentiloni all'evento "Data from and for Society", organizzato dalla presidenza portoghese

- Commissione: la commissaria Kyriakides partecipa al G7 dei ministri della Sanità

- Parlamento europeo: conferenza dei presidenti

- Parlamento europeo: il presidente Sassoli riceve la premier lituana, Ingrida Šimonytė

- Parlamento europeo: audizione dei commissari Dombrovskis e Schmit alla commissione Affari sociali

- Comitato economico e sociale: ECI (Empower citizens to impact) Days 2021

- Eurostat: dati sull'esposizione all'inquinamento nel 2018; dati sul commercio di biciclette e biciclette elettriche nel 2020

Venerdì 4 giugno

- Consiglio: riunione dei ministri delle Telecomunicazioni

- Consiglio di cooperazione Ue-Kyrgyzstan

- Consiglio: riunione del Coreper

- Commissione: la presidente von der Leyen riceve il presidente della Slovenia, Borut Pahor, e il presidente della Tunisia, Kais Saied

- Commissione: il commissario Gentiloni partecipa al G7 dei ministri delle Finanze

- Parlamento europeo: il presidente Sassoli riceve il presidente della Slovenia, Borut Pahor, e il presidente della Tunisia, Kais Saied

- Comitato economico e sociale: ECI (Empower citizens to impact) Days 2021

- Eurostat: dati sul fatturato e la produzione nel settore dei servizi nel primo trimestre; dati sul commercio al dettaglio di aprile; dati sulla mortalità e l'aspettativa di vita nel 2019 e 2020

Sabato 5 giugno

- Commissione: il commissario Gentiloni partecipa al G7 dei ministri delle Finanze

- Commissione: discorso del commissario Wojciechowski al Food Forum 2021 organizzato dalla European House Ambrosetti