
Pensieri di sinistra
L'imbarazzo per i documenti riservati ritrovati a casa di Biden è un po' controproducente
Imbarazzante sarà semmai presentarsi alle primarie democratiche senza un piano per il futuro
Ogni giorno saltano fuori nuovi documenti riservati in qualche casa, garage, scantinato di proprietà di Joe Biden o legato a lui, uno stillicidio che sarebbe quasi comico – se si guardano le battute e i meme sui social in effetti scappa un po’ da ridere – se non fosse che naturalmente quei documenti non dovrebbero essere lì, ma negli Archivi nazionali, ben custoditi e sigillati, come vuole la legge. Di comico resta il fatto che se l’Fbi va a perquisire la casa del presidente americano a Wilmington, in Delaware, per volere dello stesso presidente, molti tra opposizione, commentatori e anche tra i democratici vedano un parallelismo “imbarazzante” con l’Fbi che entra nella residenza di Donald Trump a Mar-a-Lago e scova scatoloni di documenti dentro a un enorme sgabuzzino in mezzo a ombrelloni e sdraio per la piscina lì accanto. Si potrà dire – e i repubblicani lo ripetono sfinendoci – che il plastico della villa trumpiana ricostruito digitalmente dal New York Times è un po’ eccessivo e che non è detto che tutti gli ospiti controversi che sono passati da Mar-a-Lago potessero davvero accedere a quegli scatoloni pieni di materiale sensibile; si potrà dire che i democratici hanno costruito un caso enorme su quei documenti di cui non si sa (proprio come quelli di Biden) che livello di riservatezza avessero, ma esistono differenze sostanziali tra i due casi e la prima è di purissima natura politica.
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- Paola Peduzzi
Scrive di politica estera, in particolare di politica europea, inglese e americana. Tiene sul Foglio una rubrica, “Cosmopolitics”, che è un esperimento: raccontare la geopolitica come se fosse una storia d'amore - corteggiamenti e separazioni, confessioni e segreti, guerra e pace. Di recente la storia d'amore di cui si è occupata con cadenza settimanale è quella con l'Europa, con la newsletter e la rubrica “EuPorn – Il lato sexy dell'Europa”. Sposata, ha due figli, Anita e Ferrante. @paolapeduzzi