A Kherson la folla abbraccia i liberatori ucraini

Kherson, nel sud dell'Ucraina, è stata liberata dopo otto mesi di occupazione russa. Le truppe ucraine sono state accolte dai residenti in festa, che li hanno sommersi di fiori e di abbracci. I video sui social media mostrano i residenti che si radunano nelle strade della città per applaudire i liberatori. In molti urlano "Gloria all'Ucraina!". Sul monumento in piazza della Libertà, di fronte all'edificio dell'amministrazione regionale, è stata issata la bandiera nazionale, gialla e blu, accanto a quella dell'Unione europea. 

Il ritiro russo da Kherson è una "importante vittoria" dell'Ucraina, ha scritto in un tweet il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba. "'La Russia è qui per sempre', diceva un poster a Bilozerka vicino a Kherson. Beh, non proprio così! A tutti nel mondo, compreso l'Asean (Associazione delle Nazioni del sud est asiatico) dove mi trovo attualmente: l'Ucraina sta ottenendo un'altra importante vittoria in questo momento e dimostra che qualunque cosa la Russia dica o faccia, l'Ucraina vincerà", ha detto Kuleba. Alcuni funzionari ucraini e occidentali hanno avvertito tuttavia che la ritirata potrebbe essere il preludio di un'imboscata. Kherson è la capitale di una delle quattro regioni annesse illegalmente da Mosca alla fine di settembre. La sua provincia rappresenta un pilastro dei piani del Cremlino per costruire un ponte di terra verso la penisola della Crimea, anch'essa annessa illegalmente dalla Russia nel 2014, e verso la città portuale di Odessa, ancora nelle mani degli ucraini.