L'ultimo giorno di convention
La notte di Trump, quella in cui qualcosa in America si è rotto
La Casa bianca desacralizzata e agghindata come una sagra di paese. Potus ha trasformato la residenza presidenziale in casa sua. Ecco cosa ci ricorderemo di questa convention repubblicana
-
Non importa il risultato elettorale e il caos fuori dalla bolla repubblicana, il trumpismo è qui per rimanere
-
A furia di normalizzare le milizie arrivano i primi morti nel Wisconsin
-
Al secondo giorno di convention repubblicana, Trump sposta il timone a destra
-
Tra le due, meglio la convention repubblicana
-
Alle convention si studiano i presidenti che verranno
Qualcosa si è rotto, questa notte in America. Un giorno, potrete raccontare ai vostri nipoti che voi c’eravate, anche se probabilmente stavate dormendo, quando alle 4 e 23 del 28 agosto l’America si è rotta. Quando tutte le menate sulla Terra dei liberi e degli audaci è andata a farsi benedire. Quando un presidente degli Stati Uniti ha fatto strame della repubblica, della costituzione e della decency e ha trasformato la Casa bianca in casa sua.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE