Praljak si avvelena in tribunale, dopo la condanna dell'Aja
L'ex generale croato, imputato di crimini di guerra commessi nel 1993, era stato appena condannato a 20 anni di carcere dalla Corte internazionale di giustizia
Slobodan Praljak è un ex generale croato, imputato di crimini di guerra commessi nel 1993 durante la guerra croato-bosniaca. Oggi il Tribunale dell'Aja ha confermato in appello la sua condanna a 20 anni di carcere. Alla lettura della sentenza, Praljak ha ingerito il contenuto di una boccetta davanti ai giudici e alle telecamere: "E' veleno", ha detto. L'udienza è stata subito sospesa dal presidente della Corte. La boccetta che conteneva il liquido è stata sequestrata per essere analizzata. Praljak, alto ufficiale croato, è accusato di avere permesso che l'esercito compiesse crimini di massa nei confronti della popolazione musulmana, in almeno 30 diverse località, compresa Mostar.


bruxelles
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“Non vogliamo punire Israele o i cittadini israeliani, ma fare pressione sul governo israeliano affinché cambi strada a Gaza”, ha detto l’Alto rappresentante, Kaja Kallas. Eppure la proposta della presidente della Commissione di sospendere la parte commerciale dell’accordo Ue-Israele appare come un atto simbolico di opportunismo politico. Che rischia di essere insabbiato a causa del veto di uno o più governi
