Dalla Ballena ai Trancón. Dizionario ragionato delle proteste in Venezuela

Maurizio Stefanini

Camisa blanca

Camicia o maglietta bianca diventata la divisa delle marce dell'opposizione da quando, vestito  in quel modo, il leader del partito Voluntad Popular, Leopoldo López, si consegnò alla Gnb, il 18 febbraio 2014. Da allora è detenuto e ha anche ricevuto una condanna a 14 anni.

Cascos blancos

È un servizio di pronto soccorso per manifestanti organizzato da un gruppo di studenti di medicina della Universidad Central de Venezuela.

Colectivos

Chiamati come le assemblee dell'ultra-sinistra italiana negli anni Settanta, sono i gruppi paramilitari chavisti usati dal regime come forza d'urto contro le manifestazioni. La loro divisa è una maglietta rossa. Agiscono in moto e sono armati.

Escualidos

“Squallidi”: termine usato dallo stesso Chávez per indicare i suoi oppositori.

Gran plantón nacional

Il “Grande piantone nazionale”, o “Grande piantonamento nazionale”, è stato convocato dall'opposizione il 24 aprile per bloccare il paese. “Venezuela se planta contra la dictadura”, è lo slogan.

Guardia Nacional Bolivariana (Gnb)

Il nome è ispirato a quello della Guardia nazionale americana ma, piuttosto che una milizia volontaria ausiliaria al servizio degli stati, è invece una polizia militarizzata dipendente dal ministro della Difesa “per il mantenimento dell'ordine interno del paese”, un po' come i Carabinieri italiani. La Costituzione del 1999 le ha aggiunto la denominazione di Bolivariana e in più, negli anni successivi, è stata fortemente legata al regime.

Guarimba

É una parola dialettale dello spagnolo caraibico, che viene da “guarida”, cioè “rifugio di animali”. Termine dunque coniato per indicare dove si nascondevano gli schiavi fuggitivi, è poi diventato un gioco infantile: si tracciano due cerchi in strada distanti una quindicina di metri l’uno dall’altro, in modo che tutti i partecipanti al gioco, eccetto uno, possano posizionarsi all’interno di uno dei due cerchi. È questo il “rifugio”, da cui si deve riuscire a passare nel secondo cerchio senza essere catturati dal “cacciatore” rimasto fuori. Se no, chi è catturato deve cedere il proprio posto, e diventare “cacciatore” a sua volta. Alla Guarimba dal 2012 è stato intitolato un festival cinematografico internazionale per cortometraggi che ha luogo nella calabrese Amantea, con l'obiettivo di impedire la chiusura dell'unica sala cinematografica locale. Ma almeno dal 2004 l'opposizione anti-chavista aveva già iniziato a usare il termine per indicare alcune tecniche per “mettersi al sicuro” durante le proteste in strada. Poiché il metodo principale era quello di bloccare le strade con  barriere mobili fatte con suppellettili, filo spinato, calcinacci o sacchi di spazzatura, “guarimba” è infine passato a indicare una barricata. Materie prime più usate sono oggi pezzi di legno e pneumatici, cui in caso di attacco si dà fuoco.

Maalox

Popolare farmaco contro il bruciore di stomaco che mescolato ad acqua è usato dai manifestanti come antidoto contro i lacrimogeni. Vengono usati anche dentifrici, aceto e bicarbonato di sodio sciolto in acqua.

Madre de todas la marchas

Parafrasando la famosa frase di Saddam Hussein sulla “madre di tutte le battaglie”, la “madre di tutte le marce” è stata quella indetta dall'opposizione il 19 aprile. Partendo da 26 differenti punti di Caracas, i manifestanti si sono diretti alla Defensoría del Pueblo per chiedere che il Consejo Moral Republicano destituisse i giudici del Tribunal Supremo de Justicia, dopo che questi avevano esautorato i deputati dell'Assemblea nazionale con due sentenze peraltro subito revocate.

Marcha del Silencio

Indetta dall'opposizione il 22 aprile per protestare contro le uccisioni.

Mesa de la Unidad Democrática (Mud)

Formata attualmente da 18 partiti, la Tavola dell'Unità Democratica è il fronte delle opposizioni che alle ultime elezioni ha ottenuto 112 dei 167 deputati dell'Assemblea Nazionale.

Policía Nacional Bolivariana de Venezuela (Pnb)

Dipendente dal Ministero delle Relazioni Interne e Giustizia, è la principale forza di sicurezza civile e convive con le polizie statuali e municipali.

Rinoceronte

È un'altra unità antisommossa della Gnb con un blindato che però lancia lacrimogeni invece di acqua.

Señora Tiananmen

Così è stata chiamata la signora anziana che ha affrontato un “Rinoceronte” allo stesso modo in cui il famoso “omino” della Tiananmen nel 1989 aveva fermato una colonna di carri armati.

Servicio Bolivariano de Inteligencia Nacional (Sebin)

Creato da Hugo Chávez, è la polizia politica dipendente dal Potere esecutivo, ed è incaricata delle detenzioni di giornalisti e oppositori accusati di “terrorismo”.

Terroristas

Termine usato da governo e stampa filo-governativa per definire i manifestanti, dal punto di vista tecnico consente l'intervento del Sebin.

Trancón

Letteralmente “imbottigliamento automobilistico”, è usato come sinonimo di Plantón.

Ballena

Viene così chiamata un'unità antisommossa della Gnb armata con idranti a grande pressione, che schizza appunto come lo sfiatatoio di una balena.

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