Francia, assalto in chiesa a Rouen, fiori e candele per il prete sgozzato (foto LaPresse)

Riarmare moralmente l'occidente

Ludovine de La Rochère
Non più Mosul o Aleppo: la guerra arriva sugli altari delle chiese europee. Il dialogo basta per difendersi dal jihad? La Chiesa e la ricerca di una terza via. Girotondo d’idee.

Oggi in Francia, e più in generale in Europa, mancano tre atti che ritengo necessari. Il primo è studiare diligentemente la maniera in cui gli altri paesi che hanno avuto a che fare con questo tipo di terrorismo hanno reagito. Il secondo è applicare una volta per tutte le leggi antiterroristiche che già esistono nell’ordinamento giuridico, invece di reclamarne di nuove e perdere ore e ore in dibattiti inutili – si pensi solo alla questione della revoca della nazionalità che ha fatto perdere un mese intero alla Francia, quando la legge francese già permette di togliere la nazionalità alle persone con la doppia cittadinanza condannate per terrorismo.

 

Il terzo, che è più profondo e richiederà molto più tempo, è il riarmo morale, spirituale e civile della società occidentale, e in particolare di quella francese, con al centro la famiglia, quale principale barriera alla caduta dei nostri figli nelle tentazioni più oscure come il jihad. La società occidentale non può resistere dinanzi all'islamismo se non è armata anche spiritualmente. E’ necessaria un'evangelizzazione nel senso ampio del termine per garantire un futuro roseo alla nostra società. Alla stregua degli altri rappresentati religiosi, il messaggio di Papa Francesco, dopo la tragedia di Saint-Etienne-du-Rouvray, mi è sembrato giusto, perché nel contesto attuale è fondamentale non esasperare le tensioni.

 

Ludovine de La Rochère, presidente della Manif pour Tous