Un morto e molti arresti nell'occupazione ultralibertaria dell'Oregon

Redazione
All’inizio di gennaio un gruppo di “occupanti” libertari ha preso possesso di un rifugio faunistico in una cittadina a un’ora di macchina da Portland per protestare contro le imposizioni del governo federale.

I leader delle “milizie” autonome che occupano un edificio federale di una cittadina dell’Oregon, il Malheur National Wildlife Refuge, sono stati arrestati e una persona è morta durante uno scontro a fuoco a un posto di blocco della polizia. All’inizio di gennaio un gruppo di “occupanti” libertari ha preso possesso di un rifugio faunistico in una cittadina a un’ora di macchina da Portland per protestare contro alcune imposizioni del governo federale a una famiglia di rancher e contro le intrusioni dello stato sul possesso dei terreni.

 

Gli occupanti erano asserragliati dal 2 gennaio, controllati dalle forze dell’ordine, ma alcuni di loro, martedì notte, sono stati fermati a un posto di blocco mentre si dirigevano verso un’assemblea nella cittadina di John Day. La polizia ha cercato di fermarli, e tutti hanno obbedito tranne LaVoy Finicum, uno dei volti più noti della protesta, e Ryan Bundy, fratello del leader dell’occupazione Ammon. Sono stati sparati dei colpi, anche se non è chiaro chi abbia fatto fuoco per primo, e LaVoy Bundy è stato ucciso, Ryan Bundy ferito. Ammon Bundy, leader degli occupanti che aveva già organizzato una grande dimostrazione di disobbedienza nel 2014, è stato arrestato insieme ad altri leader.

 

Altre persone rimangono asserragliate nel rifugio faunistico, che nelle ultime settimane è diventato per alcuni un simbolo della protesta estrema e libertaria contro il governo federale.

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