La sede centrale dell'Istat a Roma (Wikipedia)

I dati

Fiducia delle imprese e buona direzione dell'Italia nell'ultimo rapporto Istat

Mariarosaria Marchesano

C'è una percezione positiva su prospettive future e occupazione, spiega Lucio Poma, economista di Nomisma. Allo stesso tempo però i consumatori si sentono fortemente penalizzati nel potere d’acquisto

L’ultimo rapporto dell’Istat stima a gennaio una diminuzione del clima di fiducia dei consumatori (da 102,5 a 100,9) e un aumento dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 107,9 a 109,1). Il primo torna a diminuire dopo due mesi di crescita mentre il secondo aumenta per il terzo mese consecutivo raggiungendo un livello superiore alla media del periodo gennaio-dicembre 2022. La stessa Istat spiega che il ripiegamento della fiducia dei consumatori è dovuto soprattutto ad un’evoluzione negativa delle opinioni sulla situazione personale: tutte le serie componenti l’indice sono in peggioramento eccetto le aspettative della situazione economica generale e quelle sulla disoccupazione. Quest’ultimo punto è in comune con le imprese. Che cosa vuol dire?

 

Lucio Poma, economista di Nomisma, spiega che il clima di fiducia tratteggia quello che sta accadendo nel paese dove consumatori e imprese hanno entrambi una percezione positiva su prospettive future e occupazione. Ma allo stesso tempo i consumatori si sentono fortemente penalizzati nel potere d’acquisto (si stima che nel 2022 siano stati bruciati 41,5 miliardi di risparmi per pagare  bollette e caro vita in generale) mentre le imprese continuano a manifestare una solidità che sembra oltrepassare le incertezze che gravano sul contesto nel quale operano: crisi energetica, materie prime e catene di approvvigionamento. Insomma, l’Italia, conclude l’economista, è un paese che tecnicamente dovrebbe soffrire più di altri la situazione congiunturale ma la cui economia  mostra grande vitalità. Morale: la crisi energetica non mina il clima di fiducia delle imprese e tra poco, si spera, neanche più quello generale.

Di più su questi argomenti: