Bad bank sovrana
Si rafforza il modello Amco che però non risolve tutti i problemi di Mps che ha cinque miliardi di cause legali
-
I due grandi scontri di civiltà dietro l'operazione Intesa-Ubi
-
Il bivio del Monte tra stato e mercato
-
Alla ricerca della liquidità perduta: una Pmi su due non ha ancora ricevuto un euro
-
La variabile politica nel risiko bancario
-
Una nuova e positiva stagione bancaria
-
Concorrenza e strabismo europeo
-
Sveglia: l'alternativa al debito è possibile
-
Come dall'operazione Intesa-Ubi può nascere il terzo polo bancario
Milano. Con 8 miliardi di euro trasferiti da Banca Mps e 2 miliardi dalla Popolare di Bari, che si sta salvando con la trasformazione in spa, la Amco vede lievitare il suo portafoglio di crediti deteriorati a 33,4 miliardi di euro. Una cifra molto rilevante che è il risultato di svariati interventi di salvataggio bancario (oggi ribattezzati con il termine “derisking”) che la società al 100 per cento Mef ha portato a termine nella sua recente storia diventando di fatto l’unica bad bank “sovrana” nell’attuale contesto europeo.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitaleLe inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioniOPPURE