Afo2 aperto e Riva scagionato. L'Ilva resiste all'assedio giudiziario
Il giudice accoglie l'istanza presentata dai commissari: l'altoforno continuerà a operare. Fonti del Mef: “La decisione facilita le trattative per arrivare a un'intesa e rilanciare lo stabilimento”
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Taranto. Il tribunale del Riesame non condivide le valutazioni del giudice monocratico e quindi oggi, nell’ultimo giorno utile prima della data fissata per l’avvio delle operazioni di spegnimento dell’Altoforno 2, accogliendo l’istanza presentata dai commissari di Ilva in amministrazione straordinaria, ne ha prorogato la facoltà d’uso. Fonti del ministero dell’Economia festeggiano al decisione: “L’accoglimento del ricorso dei commissari dell’Ilva, che chiedevano di non spegnere l’Altoforno 2 di Taranto, facilita le trattative per arrivare a un’intesa vincolante per il rilancio e per il conseguente mantenimento dei livelli occupazionali del polo siderurgico”.
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