L'Europa dei migranti, l'Isis senza guida e il basket Nba. Di cosa parlare stasera a cena

Marco Alfieri

In esclusiva per noi Marco Alfieri seleziona e propone letture, spunti e idee per sapere quello che succede nel mondo.

    Frase del giorno


     

    "Non possiamo trattare così il nostro elettorato…”. In una frase, decenni di storia della sinistra, di alibi e di mancate riforme…

    Stefano Menichini


     

     

    Mare Nostrum 

     

    Quote di migranti, fondi e possibili azioni di terra sulle spiagge libiche contro gli scafisti. Ecco il piano Immigrazione Ue presentato oggi a Bruxelles. Secondo Politico Europe si tratta di un piano controverso, che spacca il fronte europeo (valga per tutti la contrarietà dell’Inghilterra) e preannuncia contenziosi e una difficile applicazione. Un’interessante chart dell’Economist sul boom dei richiedenti asilo in Europa nell’ultimo triennio e un bel videoreportage tra Bulgaria e Turchia, l’altra porta dell’Europa, dove c'è un confine di ferro che molti siriani provano a superare.

     

    Parallelamente, il piano europeo per intervenire militarmente in Libia contro i trafficanti di uomini prevede anche l’uso di truppe di terra. Lo rivela il Guardian che ha potuto vedere in esclusiva il documento che descrive la missione militare e che dovrà essere approvato dai ministri degli Esteri dell’Unione europea lunedì, prima dell’approvazione definitiva della missione a giugno. La missione dovrebbe passare poi per l’approvazione delle Nazioni Unite.

     

     

    Se ne parla oggi

     

    Fratelli di sangue. Un commando talebano assalta un bus e uccide 43 sciiti con un colpo alla testa a Karachi, in Pakistan. La lunga sequela di attentati contro le minoranze religiose nel paese asiatico, nell’infografica di Al Jazeera. 

    Anatra zoppa. I democratici al Congresso Usa hanno bloccato la concessione di un'autorità negoziale speciale (Tpa) al “loro” presidente Obama sui trattati di libero scambio con l’Europa e l’Asia. La battuta d’arresto per ora è solo parziale (dentro il partito c’è il timore di perdere posti di lavoro in patria e di danneggiare l’ambiente) ma rallenterà di molto il processo, sempre che si riesca a portare a termine. Per Foreign Affairs, arrivati a questo punto, meglio uno stop agli accordi che la prospettiva di un cattivo accordo. Che effetti avrebbe il TPP nei rapporti tra Usa e paesi asiatici mentre

    Politico europe racconta quali sono gli accordi di segretezza che la Commissione Ue chiede ai consulenti esterni impegnati nel negoziato transatlantico, nonostante la grande enfasi sulla trasparenza.

    Sabbie arabe. La Commission for International Justice and Accountability sarebbe riuscita ad entrare in possesso di documenti (citati dal Guardian) che basterebbero ad incriminare Assad e altri 24 componenti del governo siriano per crimini di guerra, in vista di un possibile futuro processo internazionale. Sempre in Siria, un team di ispettori ha trovato sul terreno tracce di armi chimiche vietate dalle convenzioni internazionali. Intanto il numero due del gruppo Stato islamico, Abu Ala Al Afri, è stato ucciso in un raid aereo condotto dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti nella regione di Ninive, nel nord dell’Iraq. Isis senza guida.

    Nel Continente nero. Il generale Godefroid Niyombare ha annunciato la destituzione del presidente del Burundi, Pierre Nkurunziza, dopo giorni di violente proteste nel paese. Sembrerebbe un golpe senza spargimento di sangue. Un nuovo Burkina Faso? 

    Al di là del muro. I nuovi colloqui di pace a Cipro: inizieranno venerdì e secondo molti potrebbe essere la volta buona per ricomporre un paese diviso da cinquant’anni.

    Facebookcrazia. Il social network più grande del mondo lancia Instant Articles e si mangia un altro pezzo di web (e di news).

     

     

    Italy in a day

     

    Sentenza (in)Consulta. Per chi se lo fosse perso, l’editoriale di Sabino Cassese sul Corriere spiega bene perché la Corte Costituzionale ha sbagliato sulle pensioni. C’erano molti altri modi di intervenire e segnalare il problema. 

    Piacere, Matteo Renzi. Liberista o statalista? Alberto Mingardi indaga sulla vera natura (e l’enigma) del premier mentre l’Ue da il via libera (e un po’ di ossigeno) alla flessibilità sui conti pubblici italiani.

    La città del cibo. Non a tutti piace l'Expo di Milano (e più in generale il format novecentesco delle esposizioni universali): la stroncatura del Guardian è piuttosto severa. Mentre il nobel indiano Amartya Sen smonta il luogocomunismo stile Vandana Shiva: viva gli Ogm, non si può vivere di sole pannocchie km zero…

    Saremo colonia? Il Qatar, dopo Porta Nuova a Milano, compra l'hotel Gritti Palace di Venezia: valore 105 milioni di euro.

     

     

    Mappa del giorno


    Per la prima volta negli ultimi cinque anni, tutte le principali economie dell’eurozona sono tornate a crescere 



     

     

    Argomenti di dibattito

     

    Main Street. Il Times racconta in un ottimo approfondimento la maggioranza silenziosa che ha spinto David Cameron al trionfo elettorale in Inghilterra. Una fotografia che vale non solo per il Regno Unito.

    Passaggio a Oriente. Politico Magazine si domanda perché tutta questa preoccupazione per la minaccia dell’Isis quando, la vera sfida del secolo (non solo per gli Usa), è rappresentata dall’insorgenza cinese.

    Il fantasma di Osama. Storia della notte che uccise bin Laden: l'affaire Seymour Hersh e perché il New Yorker ha detto no a un Pulitzer.

    Contro l’Europa degli algoritmi. Il nostro continente sta vivendo quattro crisi insieme: geografica, economica, migratoria e di civiltà. I vincoli istituzionali e culturali che gli stati non vedono e che rendono impotenti i politici europei. Come se ne esce? Una strada c’è (secondo Antonio Pilati).

    #La(ri)voltabuona. Farsi giudicare a scuola fa bene, due lezioni da Harvard. Teacher Incentives and Student Achievement (2011) analizza i risultati empirici di scuole pubbliche dello stato di New York che hanno introdotto incentivi monetari per stimolare maggiore impegno nei docenti.

     

     

    Cose da sapere

     

    La chiesa di Francesco. La svolta del Vaticano, riconosce la Palestina. Ira di Israele: delusione.

    Segui i soldi. Le quattro società europee che fanno impazzire i grandi hedge funds. E le cinque società americane (Apple, Microsoft, Google, Cisco e Pfizer) che dispongono, insieme, di ben 439 miliardi di liquidità in cassa.

    Porte girevoli. Perché le catene di alberghi fanno il tifo per Airbnb, il portale che prometteva di mandarle in pensione.

    Grande Fratello. Wikileaks ha pubblicato 1.380 pagine della commissione al Bundestag di Berlino che indaga sullo spionaggio della Nsa americana.

     

     

    Ossessioni

     

    Ogni maledetta domenica. Una bella dataviz di #Knowmore spiega quali sono i giorni della settimana in cui succedono più incidenti stradali. Occhio al venerdì e alla domenica. 

    Domani è un altro giorno. Le cose tristi che pensiamo quando finisce una storia d'amore, in un video che finisce bene.

    Vita da suora. Ibolya Feher ha fotografato le suore carmelitane che vivono in un monastero della Cornovaglia, tra silenzio e preghiera.

     

     

    Mettetevi comodi

     

    Il militante. L’ottimo ebook di Alessandro Franzi e Alessandro Madron su Matteo Salvini e l’ambizione di ricostruire il centrodestra del dopo Berlusconi a immagine della sua nuova Lega, rinata dalle ceneri come l’araba fenice. Un lavoro all’antica, da cronisti meticolosi.

    La Dolce vita. Kate Betts racconta sul New York Times Magazine il suo primo incontro, a Parigi, con il genio di Yves Saint Laurent, al lavoro nel suo studio. Una delizia di lettura. 

    Il sogno della porta accanto. L’intenso reportage di Narratively sulle donne indonesiane che cercano fortuna nella vicina Singapore. Delle volte va bene, molte altro diventa un incubo…

    Generazione di fenomeni. Una bella discussione sugli aspetti che hanno fatto di Steph Curry l'MVP del campionato di basket Nba.

     

     

     

    Foto del giorno


     

    A Filadelfia è deragliato un treno passeggeri. L'incidente sul convoglio della Amtrak tra Washington e New York, uscito dai binari all'ingresso della città. Almeno sei morti e cinquanta feriti.