Nell'arresto di Messina Denaro, i personaggi intermedi sono decisivi

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Matteo Messina Denaro è nel carcere de L’Aquila, mentre i carabinieri cercano nel suo covo. Ieri avevamo pensato che l’arresto del fiancheggiatore fosse notizia altrettanto importante. Oggi sembra confermata quella prima impressione, perché ci sarebbero già sue risposte agli inquirenti. Mentre a ricevere domande ora è anche l’uomo che aveva, come dire, prestato la propria identità, documenti compresi, a Messina Denaro. È da questi personaggi intermedi che possono emergere informazioni utili per smantellare la rete protettiva dei capimafia. Tra gli strumenti di archiviazione sequestrati a Messina Denaro ci sono anche due cellulari e un’agenda, per la gioia (o la delusione) dei complottisti.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Il meraviglioso Mes, la deliziosa realtà che irrompe e subito qualche leghista strepita e qualche altro leghista fa

Fatto #2

Il richiamo a un possibile lavoro comune con gli Stati Uniti da parte di Ursula von der Leyen serve anche a ricordare quanto per l’Ue sarebbe importante che il grande piano americano per la politica industriale non tagliasse fuori la realtà industriale europea

Fatto #3

Sempre più dubbi sui metodi della giustizia belga

Oggi in pillole

• Il nuovo ministro della Difesa tedesco, Boris Pistorius, sembra piuttosto filorusso, almeno nelle cose della vita ordinaria
• Ma, per fortuna, c’è anche il voto di molti paesi, Germania compresa, per portare i leader russi davanti al tribunale internazionale
• Matteo Salvini scagionato nelle indagini sugli incontri dell’Hotel Metropol di Mosca
• Poi esagera e chiede le scuse