DI COSA PARLARE STASERA A CENA

Ex Ilva: così le condanne frenano la riconversione dell'impianto

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Che dire dell’Ilva? Arriva una sentenza con condanne pesantissime per chi la ha comprata e gestita per un certo periodo. Non si capisce bene che differenza ci sia tra la gestione della famiglia Riva e le altre gestioni. La stessa base epidemiologica delle condanne è stata contestata più volte e, ancora peggio, non sembra neppure criticabile tecnicamente perché mancano studi condotti secondo una piena attendibilità scientifica. I presidenti di regione si dividono. Condannato il precedente, soddisfatto per la sentenza l’attuale. Ma, anche in questo caso, non si capisce bene cosa ci sia di diverso, nella quotidiana attività dell’ex Ilva, tra il periodo di Nichi Vendola e quello di Michele Emiliano. Né si capisce perché impianti produttivi di pari rilievo e di pari effetti sull’ambiente non vengano sottoposti a questa attenzione. I sequestri, poi, vanno a inceppare anche i piani di rilancio ambientale dello stabilimento sui quali stava lavorando il governo. Un’osservazione di Carlo Fusaro che possiamo rilanciare a cena e un’altra di Stefano Ceccanti (e Giovanni Leone). In Puglia la lettura è simile.

 

 

Le tre "cose" principali

Fatto #1
La Banca d’Italia parla di ripresa, di opportunità, di attenzione necessaria al mantenimento degli interventi pubblici a sostegno delle attività economiche e dei redditi dei lavoratori. L’Ocse dice cose simili guardando all’economia mondiale. Il governatore Ignazio Visco ha dedicato uno spazio speciale al tema della formazione e alla necessità di dare ai giovani migliori conoscenze per tenere il passo con il mercato del lavoro. Poi c’è il capitale finanziario, il risparmio accumulato nei mesi delle restrizioni, e anche quello andrebbe, in parte, rimesso in circolazione.

Fatto #2
Sarà una cosa temporanea, in attesa di altri compratori, o forse no. Sta di fatto che torna lo stato proprietario di un’infrastruttura storica come quella della società autostrade. Con tutto il fardello di investimenti necessari per ristrutturare e garantire la sicurezza. Certamente con questo massiccio investimento pubblico si crea anche un’occasione per ripensare a come organizzare il sistema autostradale e il suo sviluppo.

Fatto #3
Si parte con il certificato europeo per viaggiare nel post-Covid. L’Ue cerca di farla semplice per la mobilità di chi è vaccinato e per dare una mano al turismo. E' una buona idea che, con la ripresa del turismo, si migliorino anche le condizioni dei lavoratori del settore, a partire dalla riduzione del tanto lavoro nero e sottopagato.

 

 

Oggi in pillole

  • Luigi Di Maio raccoglie qualche risultato del lavoro fatto con la Libia. Sempre si tratta di terreno scivoloso, ma forse qualche inizio di stabilizzazione c’è davvero. In termini politici siamo sempre nel filone delle realizzazioni da politico realista e tutt’altro che grillino prima maniera. E c’è una piena copertura da Mario Draghi.
  • Enrico Letta, in un modo o nell’altro, dialoga con Matteo Salvini. E anche, ma fa meno notizia, con le parti sociali.
  • Dai sostienimi, no sostienimi tu (si parla della corsa a sindaco di Napoli e delle reciproche richieste di appoggio e di ritiro tra rivali a sinistra).
  • Appunto per i sovranisti e per i sostenitori a oltranza dell’autarchia alimentare: neanche di olio d’oliva, caratterizzante della nostra cucina, ne produciamo abbastanza nel territorio nazionale.
  • Le Assicurazioni Generali comprano Cattolica. I piccoli azionisti sono arrabbiati per il prezzo troppo basso. Vediamo che ne pensano quelli un po’ più grandi, come il fondo di Warren Buffett (che ha il 9%).
  • In Francia parte il lavoro di una commissione, guidata da una ex ministra della giustizia, per rendere più efficace la presunzione di innocenza.
  • La Cina prova a rispondere all’invecchiamento della società con l’autorizzazione ad avere tre figli.
  • La proposta di un accordo mondiale sul trattamento delle future (speriamo non ci siano) pandemie.
  • L’obbligo di mascherina sugli aerei è una questione di rispetto, come dice bene il ministro dei trasporti americano, Pete Buggigieg.
  • La caccia al bracconiere di tigri durata venti anni.
  • Sono in corso gli internazionali di Francia di tennis.
  • Lo scudetto alla Roma.
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