Mimmo Lucano sindaco di Riace (foto LaPresse)

Il nuovo salvataggio di migranti nel Mediterraneo e il caso Riace

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Ma le norme per i risarcimenti ad azionisti e obbligazionisti delle banche finite in risoluzione ci sarà domani nel decreto che verrà portato in Consiglio dei ministri? Forse per ora di cena se ne saprà qualcosa di più, comunque resta la domanda da porsi stasera a cena tra persone interessate alle sorti del governo. Perché si passa da lì per capire se termineranno o continueranno gli attacchi al ministro Tria, oggi difesosi, indirettamente, in una intervista al Corriere della Sera. Ma, attenzione, ci potrebbe essere anche uno sviluppo diverso. Di fronte a un Tria cedevole, quindi disponibile a mettere nel decreto le norme esattamente come le vogliono i suoi principali contestatori, cioè i 5 stelle, il fronte contrario al ministro si ringalluzzirebbe e sarebbe magari pronto a dargli il colpo finale per mandarlo via dal governo. Tutto molto difficile, però, perché Tria può ben brandire l'arma dello spread, come ha fatto emergere dall'intervista.

 

Il Tg2, che ci parla di un premier che va sì a Doha ma da lì guarda ai problemi dell'economia italiana, dice che no, le norme per azionisti e obbligazionisti bancari non ci saranno domani nel decreto. Ahi.

 

 

Effettivamente tutte le associazioni d'impresa hanno valutato con favore la riduzione dei contributi Inail a carico dei datori di lavoro. Vale come uno sconto fiscale, di cui il governo si è preso il merito e che, si è detto, non pesa sulla qualità delle prestazioni perché l'Inail da tempo ha i conti in attivo. Qualcosa però non quadra in questa analisi e purtroppo ci viene ricordato drammaticamente.

  

 

Quello che succede davvero nel Mediterraneo, così magari si può riflettere anche una volta in più sulle totale inesistenza di una politica italiana sulle migrazioni.

 

 

Assoluzioni, archiviazioni, proscioglimenti, una specie di festa, tardiva, del garantismo. Una stagione politica, una classe amministrativa, un esperimento riuscito di accoglienza, tutto finito nel tritacarne, più mediatico che giudiziario, perché poi la giustizia, per vie lunghe magari, arriva ad accertare e a esonerare, mentre l'informazione resta attaccata al suo bersaglio, usa l'allusione o la pigrizia del pensiero, ma ti lascia, da assolto, incatenato alla condanna virtuale.

 

La scienza della proroga euro-britannica.