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Dal maltempo ai non sondaggi elettorali. Di cosa parlare stasera a cena

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati da Giuseppe De Filippi

A cena, davanti a una bella polenta, gli argomenti sulla neve romana e su quella nazionale li avrete già esauriti. I punti aperti sono ovviamente quelli della gestione delle città e delle grandi linee di trasporto, a cominciare dalle ferrovie, nel post-neve. A Roma il comune ha scelto l'opzione zero: noi (amministrazione) non facciamo niente e voi (cittadini) non fate niente, cioè state a casa. L'idea era quella di giocare per una patta, uno zero a zero, condito da molte assenze sui luoghi di lavoro. Più o meno è andata così ma poi è dovuta intervenire la protezione civile per far dare una sistemata alle strade con mezzi forniti dall'esercito. Vedremo nella notte con che efficacia. Ne volete parlare? è inevitabile, ma attenti al grillino in agguato, che sarà pronto a spiegare come il posto giusto dove stare oggi era Città del Messico con la sua meravigliosa, surreale, conferenza sul cambiamento climatico in cui Virginia Raggi ha preso la parola. Ora, a corredo di tutto ciò, niente tweet o pezzi o altre produzioni giornalistiche o politiche, ma solo le previsioni del tempo: 1 / 2 / 3.

 

Sempre se si riesca ad arrivare a tavola. Con il maltempo infatti molte cene saltano. La circolazione ferroviaria ha subito ritardi e sospensioni per tutta la giornata e molti treni sono rimasti ore in attesa di entrare alla stazione Termini.

 


 

La campagna elettorale con le gomme termiche è l'altro tema inevitabile. C'è un po' di nervosismo in giro, ma potrebbe essere letto finalmente come un'irruzione di realtà in una competizione finora ad altissimo tasso di delirio. Gentiloni che fa il Gentiloni, Renzi che dice di non essere disposto a lasciare la segreteria anche in caso di sconfitta (e cos'è poi la sconfitta nel mondo paludoso proporzionale?), Berlusconi che riscopre l'idea dell'uomo solo al comando (proponendo impossibili referendum sul presidenzialismo), Salvini che dialoga con CasaPound, i 5 stelle che chiamano i colonnelli, insomma tante cose magari strambe ma più realistiche delle pantomime dei giorni scorsi. Provate la chiave appena proposta per parlarne a cena? Chissà, potrebbe funzionare. Intanto mettiamo a corredo il non-sondaggio più pazzo del mondo, quello basato sulle dichiarazioni spontanee di voto sollecitate da Claudio Cerasa su twitter e i cui risultati (in continuo aggiornamento) sono appunto pazzoidi.

  

Prima che si arrivi a un tavolo ministeriale in attesa di qualcuno paragonabile a Calenda per attivismo e capacità di soluzione ai problemi sarebbe bene valutare con raziocinio il proposito di abbandono del motore Diesel da parte di Fca per le automobili entro il 2022. La Fim Cisl giustamente se ne è accorta e chiede fin d'ora che ci sia attenzione per quella che potrebbe essere la più grande e complessa ristrutturazione industriale del settore.

 


  

A me non fa più ridere, però capisco che per consolarsi della nostra contesa politica possiamo guardare alle tristezze altrui. Super campioni in materia i britannici e la loro Brexit. Corbyn, deve essere stato folgorato dall'incontro con Grasso, ora vorrebbe essere libero dall'Unione e uguale nel commercio con l'Europa attraverso un nuovo accordo doganale. Ne vuole troppe.

 

I duellanti, da New York a Washington. Per aggiornare la situazione sulle contestazioni a Trump.

 

Non ci sono solo i socialdemocratici a doversi pronunciare sulla GroKo, intanto godiamoci quindi il plebiscito favorevole all'interno della Cdu e questa bella foto di Merkel una volta tanto sorridente.

 


 

Figuriamoci se uno a cena vuole parlare di economia greca. Da escludere se non per pochissimi fissati che certamente non si faranno sfuggire qualche considerazione sull'ultimo accordo in vista per scambiare riforme con sostegno economico

 

E poi se invece il turismo e le piattaforme digitali per rendere accessibili le case funzionano troppo bene allora poi succedono cose indesiderabili nella normale vita cittadina. Per farla semplice: vanno via i residenti e arrivano i turisti portati dalle piattaforme. Parlarne, ma senza saper bene da che parte schierarsi.

 

A cena se non si guardano i telefonini si parla di telefonini. Questa è la settimana giusta perché il mondo converge su Barcellona per vedere cosa c'è di nuovo nel settore. A trainare idee e innovazione questa volta è tutto ciò che ruota attorno al 5G.