Il domino della Brexit

Eugenio Cau
Una rassegna delle copertine dei principali magazine internazionali. Economist, Time, Spectator, Forbes, Espn.

E’ raro che i magazine internazionali dedichino le proprie copertine all’Italia, e quando succede, purtroppo, non è mai un bel segnale. Meno raro è il titolo: “The Italian Job”. Scontato, dall’Economist non ce l’aspettavamo.

 

 

 

 


Non abbiamo ancora digerito la Brexit, e Time, con una copertina elegantissima e un articolo di gran livello di Simon Shuster, spiega perché l’uscita del Regno Unito dall’Unione è solo l’inizio di un effetto domino che provocherà la “Caduta dell’Europa”.

 

 

 

 


Il magazine britannico Spectator, invece, oppone alle immagini di rovina un ritratto di laboriosa ricostruzione. Quella del futuro britannico dopo la Brexit, ma anche quella del conservatorismo inglese, che a oggi sembra diviso più che mai. I risultati del referendum, invece, hanno mostrato che i tory potrebbero diventare il vero partito dei lavoratori.

 

 

 

 


 

La copertina di Forbes Spagna è dedicata al ceo di Apple Tim Cook, il cui cognome, nell’immagine, si mischia e confonde con quello del fondatore Steve Jobs. Una meravigliosa impresa grafica.

 

 

 

 


I

l magazine sportivo americano Espn, parto dell’omonima rete televisiva, ha diviso il suo ultimo numero in otto copertine dedicate ai corpi degli atleti. Nudi. Le ha raccolte tutte il designer della rivista, su Instagram.

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  • Eugenio Cau
  • E’ nato a Bologna, si è laureato in Storia, fa parte della redazione del Foglio a Milano. Ha vissuto un periodo in Messico, dove ha deciso di fare il giornalista. E’ un ottimista tecnologico. Per il Foglio cura Silicio, una newsletter settimanale a tema tech, e il Foglio Innovazione, un inserto mensile in cui si parla di tecnologia e progresso. Ha una passione per la Cina e vorrebbe imparare il mandarino.