L'omaggio a Giorgio Ferrara del Festival di Spoleto

Il video proiettato sabato al Teatro Argentina a Roma, in occasione del ricordo organizzato dalla famiglia per il regista, direttore artistico del Festival dei Due Mondi dal 2008 al 2020

Per tredici edizioni, dal 2008 al 2020, Giorgio Ferrara è stato il direttore artistico del Festival dei Due Mondi, che ha fatto rinascere e tornare al prestigio internazionale degli anni di Gian Carlo Menotti, dopo una forte crisi. Tra i maggiori registi italiani, Ferrara aveva spaziato tra teatro, cinema, opera, insieme alla moglie Adriana Asti. A Spoleto era legato fin dagli esordi della carriera, avvenuta nel 1969, come aiuto regista di Luca Ronconi per il celebre “Orlando furioso”. All’epoca aveva conosciuto il maestro Menotti di cui nel 2008 aveva assunto l’eredità, dando il via a una magnifica avventura, conclusa con l’edizione, straordinaria e complessa, del 2020, in piena pandemia.

  

Il Festival dei Due Mondi, che si è stretto ad Adriana Asti e alla famiglia lo ha voluto ricordare anche con questo video, realizzato sotto la direzione artistica di Sabina Leoni. "Il segno di Ferrara nella storia del Festival – sottolinea la attuale direttrice artistica del Festival Monique Veaute – passa attraverso gli artisti di rilevanza mondiale che ha saputo portare a Spoleto edizione dopo edizione. Alla sua grande conoscenza del Teatro si deve la presenza di nomi come Luca Ronconi e Robert Wilson così come significative sono state le sue regie da Amelia al ballo di Menotti a Gogo no eiko di Henze, dal Giro di vite di Britten alla trilogia di Mozart. Il mondo della cultura e del teatro italiano perde una delle voci più significative degli ultimi anni".

  

©️ Festival dei Due Mondi di Spoleto, Art direction Sabina Leoni

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