Il foglio del weekend
Gulasch marxista
“Ho lasciato la Romania comunista per l’occidente e ora combatto una ideologia simile”. Intervista al celebre matematico di Princeton Klainerman
Sono rimasto estremamente sorpreso quando ho lasciato la Romania, a venticinque anni, e arrivando in occidente mi sono reso conto che le persone più istruite che avrei incontrato erano ostili alla democrazia occidentale”. Nato a Bucarest da una famiglia ebraica comunista nel 1950, Sergiu Klainerman è oggi riconosciuto come uno dei più importanti matematici americani (è uno dei “geni” del Premio MacArthur). Ha contribuito allo studio delle equazioni alle derivate parziali iperboliche e insegna a Princeton. Da un po’ di tempo, Klainerman è impegnato in una battaglia non con i numeri, ma a difesa della libertà di parola. Su Newsweek, Klainerman ha scritto un editoriale molto duro contro il proprio rettore, Christopher Eisgruber, che aveva parlato di “razzismo sistemico” nelle sue facoltà.
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- Giulio Meotti
Giulio Meotti è giornalista de «Il Foglio» dal 2003. È autore di numerosi libri, fra cui Non smetteremo di danzare. Le storie mai raccontate dei martiri di Israele (Premio Capalbio); Hanno ucciso Charlie Hebdo; La fine dell’Europa (Premio Capri); Israele. L’ultimo Stato europeo; Il suicidio della cultura occidentale; La tomba di Dio; Notre Dame brucia; L’Ultimo Papa d’Occidente? e L’Europa senza ebrei.