All'asta in Francia il cappello indossato da Napoleone a Waterloo

"Un cappello piuttosto semplice, in feltro, come tutti quelli di Bonaparte", dice il responsabile della casa d'aste De Baecque di Lione. Nel novembre del 2014, un copricapo simile è stato venduto per quasi 2 milioni di euro

Redazione

Andrà all'asta a Lione un bicorno (o feluca) appartenuto a Napoleone Bonaparte e presumibilmente raccolto sul campo di battaglia della sconfitta di Waterloo nel 1815. Etienne de Baecque, della casa d'aste De Baecque and Associates, spiega: "Questo cappello è tradizionalmente attribuito a Napoleone. E' stato raccolto dopo la sua sconfitta sul campo di battaglia di Waterloo dal capitano del reggimento dragoni olandese, ed è poi stato passato da generazione a generazione fino alla fine del secolo scorso quando è stato venduto all'attuale proprietario, che è un collezionista di oggetti storici". La vendita si terrà nel pomeriggio del 18 giugno e promette di richiamare collezionisti da tutte le parti del mondo. La feluca sarà battuta con un prezzo di partenza stimato tra i 30mila e i 40mila euro e promette una competizione serrata. Nel novembre del 2014, un copricapo simile – indossato dal condottiero durante la battaglia di Marengo nel 1800 e di proprietà della famiglia reale di Monaco– è stato venduto per 1,9 milioni di euro al proprietario del colosso coreano della gastronomia e agricoltura "Harim".

  

"E' un cappello piuttosto semplice, in feltro, come tutti i cappelli di Napoleone", spiega de Baecque. "Vediamo le tracce del tempo, qualche usura, ci sono alcuni elementi caratteristici come il fatto che Napoleone non sopportasse la banda interna che è sempre stata rimossa. Il cappello precedente ha segnato davvero un record: faceva parte della collezione Grimaldi. Ci piacerebbe avvicinarci a questo record, ma è normale rimanere un po' sotto, perché il nostro ha dei piccoli difetti; ci sono delle piccole fessure, quindi non è in buone condizioni come il precedente".

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