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Italiani, popolo di responsabili: i numeri del Viminale sul lockdown

Appena il 3,8 per cento dei controllati è stato denunciato per violazioni della quarantena

La retorica dell'italiano medio che se ne infischia delle regole, persino in tempo di pandemia, è cancellata via - inesorabilmente - dai numeri ufficiali sul rispetto della quarantena. Li fornisce il Viminale e raccontano di un'Italia ligia alle regole. Il report totale dei controlli dall’11 marzo al 17 aprile dice che le persone controllate sono state circa 8 milioni (8.360.375) e che, di queste, quelle denunciate per false attestazioni o false dichiarazioni sono state appena 4.463.

 

Quelle denunciate o sanzionate per altri reati sono state 316.277, mentre quelle denunciate per avere violato gli obblighi imposti dalla quarantena obbligatoria (per i contagiati e per le persone che hanno avuto contatti con i contagiati) sono state appena 686.  In tutto: 321.426 casi di denunce. Il 3,8 per cento dei controllati.

 

 

Lo steso vale per gli esercizi commerciali. Ne sono stati controllati 3.296.544. I sanzionati e i denunciati sono stati 5.956. I negozi chiusi in modo provvisorio sono stati 525. I negozi chiusi per un tempo più lungo (ex articolo 4 comma 2 d.l. 25-03-2020 numero 19) sono stati 333. 

 

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