La procura di Agrigento sequestra Open Arms: i migranti sbarcano

La Spagna nel pomeriggio aveva proposto di inviare una nave della Marina per portare i migranti a Maiorca

Samuele Maccolini

La procura di Agrigento ha disposto il sequestro della Open Arms. I migranti a bordo della nave della ong spagnola, quindi, potranno sbarcare a Lampedusa nelle prossime ore. L'imbarcazione sarà successivamente trasferita al porto di Licata dove raggiungerà le altre navi sequestrate in passato, la Mare Jonio e la Sea Watch. La decisione arriva  dopo un'ispezione del procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio.

 

La Spagna aveva annunciato, oggi pomeriggio, che avrebbe inviato una nave della marina a Lampedusa per trasportare i migranti della Open Arms a Maiorca. Operazione che ora non è più necessaria dopo che la situazione si è sbloccata.

  

 

Questa mattina un naufrago si è tuffato in acqua e ha provato a raggiungere Lampedusa a nuoto. È stato recuperato dalla Guardia costiera e si è rigettato in mare pur di non tornare sulla Open Arms. A seguire il suo esempio altri nove migranti che hanno provato a raggiungere la riva a nuoto. Sono poi stati recuperati e portati a terra, dove sono stati visitati dai medici del poliambulatorio. 

 

 

In seguito altri 5 naufraghi si sono gettati in acqua e sono stati portati a Lampedusa raccolti dalla Guardia costiera, che in caso contrario avrebbe compiuto un respingimento, in violazione delle leggi del mare. La situazione a bordo è sempre più tesa, una donna ha avuto un attacco di panico. Il procuratore capo di Agrigento, Luigi Patronaggio, era atterrato sull'isola “per riportare la calma” dato che “la situazione sulla nave Open Arms è esplosiva”. Nove migranti erano stati trasferiti a Lampedusa la scorsa notte per problemi di salute.

 

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