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Di Maio autorizza la proroga per Alitalia

Redazione

Tutto quello che è successo venerdì in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni 

DALL'ITALIA

   

Il premier Conte critica l’Unione europea a Firenze. “L’Europa ha abdicato alla sua funzione rappresentativa e si è mostrata oligarchica”, ha detto il presidente del Consiglio al convegno “The State of the Union” presso l’Istituto universitario europeo di Firenze: “E’ mancato il coraggio di creare un popolo europeo”. “I risparmi del reddito di cittadinanza andranno a sostegno delle famiglie”, ha scritto il vicepremier del M5s, Luigi Di Maio, su Facebook.


Polemica tra l’Anm e Salvini. “Delegittima la magistratura”, ha detto l’associazione nazionale dei magistrati a proposito delle parole di Salvini contro il tribunale di Bologna per avere accolto un ricorso contro il decreto sicurezza.


Di Maio autorizza la proroga per Alitalia. Ferrovie dello stato dovrà presentare un’offerta entro il 15 giugno.


Borsa di Milano. Ftse-Mib + 0,24 per cento. Differenziale Btp-Bund a 252 punti. L’euro chiude in rialzo a +1,11 sul dollaro.

    

DAL MONDO

       

Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è ai minimi dal 1969 ed è sceso dal 3,8 per cento al 3,6. I dati ufficiali pubblicati oggi dal dipartimento del Lavoro indicano che nel mese di aprile sono stati creati 263.000 posti di lavoro mentre gli analisti ne attendevano 190.000 unità e i salari orari sono cresciuti mensilmente meno delle stime.


Trump e Putin hanno parlato per più di un’ora al telefono. Lo ha riferito la Casa Bianca dicendo che il presidente americano e il suo omologo russo hanno discusso anche di un nuovo accordo sul nucleare.


Guaidó ha annunciato una mobilitazione di tre giorni in Venezuela. Il leader dell’opposizione al regime di Nicolás Maduro, proclamatosi presidente ad interim ha detto: “La nostra libertà è vicina”.


L’Alde si scioglierà dopo le europee e formerà una coalizione con il partito di Emmanuel Macron. Lo ha annunciato giovedì sera il leader del gruppo politico dei liberali al Parlamento Ue, Guy Verhofstadt.

 

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