Maurizio Marina (Foto LaPresse)

Martina si candida alla segreteria del Pd

Redazione

Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve

In Italia

L’Unione europea boccia la manovra dell'Italia. “Non rispetta il criterio del debito e questo giustifica la procedura per deficit eccessivo”, ha detto il commissario europeo per gli Affari economici, Pierre Moscovici. Il vicepremier, Luigi Di Maio, ha risposto: “Sia noi che l’Ue vogliamo ridurre il debito. La nostra strada funziona”.

 


  

Maurizio Martina si candida alla segreteria del Partito democratico. Il segretario uscente lo annuncerà domani, giovedì 22 novembre, nella sezione dem di San Lorenzo.

 


 

Berlusconi invoca un nuovo governo di centrodestra. “L’esecutivo attuale non è in grado di proseguire”, ha detto il presidente di Forza Italia dopo aver riunito i vertici del partito a Palazzo Grazioli.

 


 

Una volontaria italiana è stata rapita in Kenya dopo un attacco armato. Si sospetta che il sequestro sia stato opera del gruppo jihadista somalo al Shabaab.

 


  

Borsa di Milano. Ftse-Mib +1,4 per cento. Differenziale Btp-Bund a 311 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,13 sul dollaro.

 


 

Nel mondo

La Polonia rispetterà le richieste della Corte Ue ed è pronta a rivedere la riforma della magistratura che impone ai giudici della Corte suprema il pensionamento anticipato. Il governo ha proposto un emendamento per cambiare la nuova legge e assecondare le istanze di Bruxelles. 

 


 

L’Interpol ha un nuovo presidente. A capo della polizia internazionale è stato eletto il sudcoreano Kim Jong-yang che ha battuto il candidato russo Alexander Prokopchuk.

 


 

Theresa May ha incontrato Juncker, presidente della Commissione Ue, a Bruxelles per discutere i futuri legami tra Regno Unito e Unione europea dopo la Brexit.

 


 

L’Iran ha elogiato l’Ue. Il ministro degli Esteri Mohammed Javad Zarif ha detto che gli europei stanno facendo grandi sforzi per fare affari con Teheran nonostante le sanzioni americane.

 


 

74 persone all’ergastolo in Turchia per il colpo di stato fallito nel luglio del 2016.

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